Container Italia: rinviato l’avvio del servizio Ema e sospeso per tre mesi il Dragon/AE20
Il mercato del trasporto marittimo di container in Italia dovrà fare i conti nelle prossime settimane con altri tagli alla capacità e alla frequenza dei servizi di linea. L’ultima novità in ordine cronologico è il rinvio a fine aprile (avrebbe dovuto iniziare a inizio mese) del nuovo collegamento ribattezzato Ema e operato dai vettori Cosco, […]
Il mercato del trasporto marittimo di container in Italia dovrà fare i conti nelle prossime settimane con altri tagli alla capacità e alla frequenza dei servizi di linea.
L’ultima novità in ordine cronologico è il rinvio a fine aprile (avrebbe dovuto iniziare a inizio mese) del nuovo collegamento ribattezzato Ema e operato dai vettori Cosco, One, Oocl e Yang Ming fra il Mediterraneo orientale e la costa orientale degli Stati Uniti (New York, Norfolk e Savannah). Il collegamento, una volta partito, scalerà il terminal Psa Genova Prà e impiegherà navi da 4.500 Teu di capacità con i seguenti transit time: 11 giorni per New York, 13 per Norfolk e 15 per Savannah.
Confermati inoltre gli ulteriori blank sailing dell’alleanza 2M formata da Msc e Maersk che sospendono per tutto il secondo trimestre dell’anno (da inizio aprile a fine giugno dunque) i servizi AE2/Swan e AE20/Dragon. Quest’ultimo interessa direttamente l’Italia perché collega l’Asia con gli scali di Gioia tauro, La Spezia e Genova.
Secondo Sea-Intelligence i due gruppi armatoriali partner della 2M hanno così cancellato il 21% della capacità disponibile finora sul trade fra Asia ed Europa. I due vettori marittimi hanno altresì precisato che se la domanda di trasporto marittimo di container dovesse riprendersi saranno pronti a riattivare i servizi appena sospesi.
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