Oltre alla nuova linea Far East – West Africa, Grimaldi debutta anche in Colombia
Il nuovo scalo riguarda il servizio Sud America – Nord America; sono stati inoltre aumentati i collegamenti dalla Cina con la Nigeria e il Golfo Persico
Il Gruppo Grimaldi comunica che, con lo scalo inaugurale della Grande Abidjan nel porto di Cartagena nel mese di agosto, introducendo per la prima volta scali mensili regolari in Colombia, ha ampliato le sue attività in Sud America.
Il nuovo scalo a Cartagena, informa Grimaldi nel suo sito, riguarda il collegamento dal Sud America al Nord America, operativo dalla fine del 2022. Il servizio è dedicato principalmente al trasporto di automobili e veicoli pesanti e collega i mercati chiave di tutto il continente. Nello specifico, il nuovo scalo è stato introdotto principalmente per il trasporto di automobili e veicoli pesanti dal Brasile alla Colombia e dalla Colombia al Messico.
Il servizio standard opera attualmente con una frequenza di 15 giorni, collegando Brasile (Paranaguá, Santos, Suape), Messico (Veracruz, Altamira), Stati Uniti (Freeport, Jacksonville, Baltimora). Oggi, con l’aggiunta della Colombia, le navi effettuano anche scali mensili a Cartagena. Una frequenza, questa mensile, che – secondo le considerazioni del Gruppo Grimaldi – potrebbe anche aumentare nel 2025, date le potenzialità dell’area colombiana, che conta oltre 50 milioni di abitanti e per la quale è prevista una crescita dei volumi delle merci.
Continua inoltre ad ampliarsi l’offerta di collegamenti Grimaldi dall’Estremo Oriente, e in particolare dalla Cina. Nel luglio scorso è avvenuto il primo sbarco dalla nave Grande Houston nel porto di Tin Can Island (Lagos) di migliaia di auto nuove provenienti da Shanghai. È stato così inaugurato il primo servizio ro-ro diretto tra Cina e Nigeria. Il nuovo servizio ha una frequenza mensile e un tempo di transito tra Shanghai e Lagos pari a 27 giorni, e – informa Grimaldi – “si distingue per rapidità ed efficienza nel trasporto di automobili e, in generale, di carico rotabile”.
Da settembre inoltre, il Gruppo Grimaldi collega direttamente la Cina al Golfo Persico, con scali mensili regolari a Shanghai, Al Jubayl (Arabia Saudita) e Jebel Ali (Emirati Arabi Uniti). In più, in base alle richieste della propria clientela, la compagnia offre scali aggiuntivi in altri porti, come quello cinese di Yantai e quello saudita di Dammam.
Il Gruppo Grimaldi è sbarcato in Cina nel 2022 per rispondere a una crescente domanda di trasporto da parte dei principali produttori di veicoli e un anno dopo ha fondato la Grimaldi Shipping Agency Shanghai per rappresentare il gruppo partenopeo nel Paese, curando in particolare i rapporti con le case automobilistiche nazionali.
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