Finsea investe nell’acciaio di ArcelorMittal per la logistica terrestre e marittima
Rilevato per 24mila euro il ramo logistico del colosso siderurgico (da 30 milioni di fatturato annuo), che resterà cliente per almeno tre anni. Avviata inoltre partnership con Aperam

Dal primo gennaio ha preso il nome di Finsea Steel ed è divenuto di proprietà dell’omonimo gruppo genovese, facente capo alla famiglia Negri, il ramo d’azienda di ArcelorMittal dedicato alla logistica italiana dei prodotti siderurgici finiti del colosso siderurgico lussemburghese.
L’operazione è avvenuta con il conferimento, prima, da parte di ArcelorMittal del relativo ramo di business nella newco New Logistics Italy e nell’acquisizione poi da parte di Finsea (attraverso Multi Transport Operator) dell’intero capitale di questa, a fronte del pagamento di una cifra di poco inferiore ai 24mila euro, e nella ridenominazione in Finsea Steel.
Meno del 25% di quanto una perizia commissionata da ArceloMittal stessa aveva valutato la società, attribuendo pari probabilità ai due scenari possibili: il rinnovo o meno, fra tre anni, degli accordi commerciali in essere, base di un volume di affari che nel 2024 ha sfiorato i 37 milioni di euro e che nei prossimi tre, secondo il business plan allegato alla perizia, è stimato ridimensionarsi (presumibilmente in ragione dell’evoluzione presa dal ramo ex Ilva) poco sotto i 30 milioni di euro annui. Questo per quel che riguarda i soli servizi forniti ad ArcelorMittal, perché, come vedremo, Finsea ha già annunciato nuovi filoni di business.
Rimanendo al core di ArcelorMittal, la società, che ha dieci dipendenti e sedi a Milano e Piombino, si occupa di ricezione, movimentazione, stoccaggio, reinoltro dai nodi ferroviari e dai porti italiani dei prodotti siderurgici che arrivano in Italia via rotaia dai diversi stabilimenti ArcelorMittal in Europa; distribuzione delle rotaie prodotte per Rfi dagli stabilimenti spagnoli e polacchi di ArcelorMittal; gestione del trasporto su strada e dei rapporti con le agenzie marittime nei porti italiani utilizzati (che ovviamente Finsea accentrerà).
“A partire dal primo gennaio 2025, la neonata società del Gruppo, Finsea Steel, è operativa come agente generale per l’Italia di tutte le navi noleggiate da ArcelorMittal che sbarcano nei principali porti italiani: La Spezia, Marina di Carrara, Catania, Ortona, Piombino, Ravenna, Salerno, Savona, Cagliari e Gaeta. Questo traffico conferma l’importanza strategica dell’acquisizione, rafforzando il ruolo di Finsea Steel nel settore. Oltre all’organizzazione delle operazioni portuali, la nuova società coordinerà tutti i trasporti terrestri e le spedizioni internazionali correlate, consolidando il ruolo di Finsea nel settore della logistica integrata. Finsea Steel lavorerà anche a stretto contatto con Aperam, società specializzata nella produzione di acciaio inossidabile, per la distribuzione delle merci dai centri di servizio di Podenzano (Piacenza) e Massalengo (Lodi)” ha spiegato una nota del gruppo.
“La creazione di Finsea Steel rappresenta un passo strategico nella visione complessiva del gruppo” ha dichiarato Aldo Negri, ceo di Finsea: “Grazie a questa acquisizione, ampliamo la nostra professionalità rivolta all’industria siderurgica, al mercato del break bulk e delle rinfuse, non solo guardando al mare, ma soprattutto allargando i nostri servizi di logistica e trasporto terrestre. La nuova realtà opererà sotto il brand ufficiale del Gruppo Finsea, entrando a far parte della Business Unit Land Transport, coordinata da Filippo Gallo”.
A.M.
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