Fornitura Italgru per il terminal container di Termini Imerese
La società bergamasca ha vinto la gara, con supporto Pnrr, per una gru mobile grazie a una offerta da 3,763 milioni

Sarà di Italgru la nuova gru mobile del terminal container di Termini Imerese. Un avviso della port authority, pubblicato in Gazzetta Europea, informa infatti che è stata la società bergamasca – la sede è ad Ambivere – a vincere la gara indetta dalla AdSP del Mare di Sicilia Occidentale lo scorso giugno per il mezzo, presentando una offerta del valore di 3,763 milioni di euro, installazione inclusa, a fronte di un importo a base di 3,9 milioni. Alla gara risulta aver partecipato anche Liebherr MacTech, con una offerta che non presentava ribassi. Nessuna delle due proposte, si apprende dalla documentazione, prevedeva infine la possibilità di alimentazione elettrica delle gru.
La procedura per la fornitura della gru mobile era stata avviata dalla port authority siciliana nel contesto del piano di trasferimento dei traffici container dal porto di Palermo appunto a quello di Termini Imerese, e arrivava dopo l’avvio di una gara analoga con cui l’ente aveva voluto dotare lo scalo di un mezzo dello stesso tipo, ma second hand, che era stato fornito dallo spezzino Terminal del Golfo. L’acquisto è stato supportato dal Pnrr come parte dell’intervento Completamento Infrastruttura Termini Imerese – Nuova banchina per la logistica, sub “Piattaforma Logistica Intermodale – Rafforzamento terminal contenitori’ –
Relativamente infine alle caratteristiche tecniche, la fornitura riguardava un mezzo con portata al gancio di 120/ 40 /12 tonnellate, velocità al gancio di 16/40/105 tonnellate, sbraccio di 11-46 metri, velocità di traslazione di 0 – 4 km/h.
F.M.
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