• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

logo shipping italy
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Politica&Associazioni

Il Mediterraneo sarà area Seca da Maggio del 2025

Le associazioni Cittadini per l’Aria e Nobu chiedono la Neca, un’Area a Controllo delle Emissioni di azoto

di Nicola Capuzzo
16 Dicembre 2022
Stampa
Porto Genova traghetti passeggeri persone

Nel corso dell’ultimo Marine Environment Protection Committee (Mepc) dell’Imo tenutosi questa settimana a Londra è stato concordato il calendario per l’ingresso del Mediterraneo fra le aree Seca (sulphur emission control area), area a controllo delle emissioni di zolfo. A partire dal 1 maggio 2025 il tratto di mare compreso fra Sud Europa, Africa Settentrionale e Vicino Oriente richiederà a tutte le navi in navigazione di utilizzare un carburante con un limite di zolfo non superiore allo 0,1%, rispetto allo 0,5% standard. Questo provvedimento fa seguito a una lunga battaglia durata più di 10 anni condotta da molte città di mare, soprattutto in Europa, per ridurre l’inquinamento causato dalle navi.

Le altre aree Seca nel mondo includono il Mar Baltico, il Mare del Nord, l’area nordamericana che copre le zone costiere degli Stati Uniti e del Canada e l’area del Mar dei Caraibi degli Stati Uniti intorno a Porto Rico e alle Isole Vergini.

L’associazione italiana Cittadini per l’Aria, assieme alla tedesca Nabu e alla rete di associazioni europee e italiane impegnate nel progetto ‘Facciamo respirare il Mediterraneo’ per la riduzione delle emissioni inquinanti dall’industria dei trasporti marittimi, ha accolto con favore il progressivo abbandono dell’olio combustibile pesante (Hfo), il passaggio a carburanti più puliti e il conseguente miglioramento della qualità dell’aria che deriverà da questa decisione per i 150 milioni di persone che vivono nella regione mediterranea. Anna Gerometta, presidente di Cittadini per l’Aria, ha così commentato la notizia: “Siamo lieti che i nostri sforzi pluriennali abbiano avuto successo. Questa decisione rappresenta un enorme passo avanti verso un trasporto marittimo più pulito. L’aumento dei requisiti di qualità del carburante non solo serve a ripulire l’aria in modo sostanziale, ma incoraggia anche l’efficienza energetica e le misure climatiche nel trasporto marittimo. Siamo tuttavia delusi per il fatto che i responsabili politici abbiano perso l’occasione di costituire un’Area Eca integrale, che riguardi sia lo zolfo che gli ossidi di azoto”.

Secondo queste associazioni “per ripulire davvero l’aria nelle città di porto e nelle zone costiere, e tutelare l’ambiente marino, è necessario istituire rapidamente un’Area a Controllo delle Emissioni di azoto (Neca). Solo un’area di controllo integrale, che limiti le emissioni di zolfo e azoto, come quella già esistente in Nord America e in Europa del Nord, porterebbe a un ulteriore netto miglioramento della qualità dell’aria, favorendo anche il necessario passaggio a carburanti sintetici rispettosi del clima originati dalle energie rinnovabili. “Non dovremmo sprecare tempo e denaro in soluzioni che inquinano come gli scrubber o il Gnl, ma adottare misure tecniche che affrontano sia gli inquinanti atmosferici che le emissioni di gas serra” dicono da Nobu.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY 

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
post_speciale BREAK BULK ITALY 2025
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Seaborne_passengers_embarked_and_disembarked_in_all_ports,_2019,_2023_and_2024_(million)
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
Stazione Marittima di Napoli – Caremar e Grandi Navi Veloci – Molo Beverello – Napoli- Caremar
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Fedespedi
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Edison bunkeraggio Gnl Silver Ray a Trieste – Ravenna Knutsen
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
Il quotidiano online del trasporto marittimo
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)