• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Navi

Ok al concordato United Bulk Carriers International: bunker, Covid e l’azione di Conirma Marine le cause

Il tribunale di Genova ha dato il proprio assenso al concordato preventivo (ex. art.161 primo comma L.F.) richiesto a inizio ottobre dalla shipping company genovese United Bulk Carriers International controllata da Gian Cristoforo Savasta. Da un documento della sezione fallimentare del tribunale si legge che la società avrà ora 120 giorni di tempo per il […]

di Nicola Capuzzo
29 Ottobre 2020
Stampa

Il tribunale di Genova ha dato il proprio assenso al concordato preventivo (ex. art.161 primo comma L.F.) richiesto a inizio ottobre dalla shipping company genovese United Bulk Carriers International controllata da Gian Cristoforo Savasta. Da un documento della sezione fallimentare del tribunale si legge che la società avrà ora 120 giorni di tempo per il deposito del piano e della proposta da presentare ai creditori (fra i quali spiccano alcune banche italiane esposte per 14,4 milioni). Il commercialista genovese Paolo Macchi è stato nominato commissario giudiziale.

Da quest’ultimo documento e dalla domanda prenotativa di concordato depositata a inizio mese si apprende che United Bulk Carriers International aveva la disponibilità di 8 navi portarinfuse secche (Panamax e Kamsarmax di età compresa fra 2 e 12 anni) e presenta un passivo di circa 20 milioni di euro a fronte di un attivo di circa 9,4 milioni. Le cause delle progressive difficoltà incontrate dalla società vanno individuate nelle “difficoltà economiche originate da un netto crollo dei noli nei trasporti marittimi di carichi secchi, accentuatosi con la recente emergenza sanitaria”. A ciò si sono aggiunti “i costi sugli investimenti intrapresi in forza dei risultati positivi raggiunti negli anni precedenti, il rispetto degli impegni negoziali contratti per la gestione della flotta e il significativo incremento dei costi del rifornimento di combustibile (bunker)”.

La scelta di procedere con la richiesta del concordato liquidatorio deriva anche “da una recente iniziativa cautelare promossa il 18 settembre 2020 dalla società (greca, ndr) Conirma Marina Sa culminata con il sequestro di una nave (la portarinfuse YM Navigator, ndr) e nel pignoramento dei saldi attivi sui conti correnti intrattenuti da Ubci presso alcune banche”. Gli istituti di credito coinvolti sono Intesa Sanpaolo, Ubi, Credit Agricole Italia, Banco Bpm e Credem.

La società precisa inoltre di aver effettuato a fine 2019 investimenti “relativi all’approvvigionamento – con un prezzo in allora elevato – di bunker (resosi necessario in conseguenza del mutamento della normativa regolamentare applicabile che ha imposto, per la navigazione, l’utilizzo di carburante maggiormente raffinato, con un minor contenuto di zolfo e quindi più costoso)”.

Per quanto attiene all’attività di shipping le navi noleggiate da United Bulk Carriers International “trasportano carichi di carbone per centrali elettriche (per esempio dalla Colombia all’Italia), carichi di minerali di ferro per acciaierie (dal Brasile al Belgio o alla Germania), carichi di semi di soia e in generale cereali (dal Brasile alla Cina o al Giappone)”.

Per evitare la crisi a poco sono servite le coperture con strumenti finanziari derivati che l’azienda aveva sottoscritto ma che sono stati “successivamente risolti a causa ella mancanza di adeguata copertura finanziaria per il loro mantenimento”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY 

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version