Container: partito a Terminal San Giorgio il progetto di gate-in e out dei camion senza carta

Il gruppo Circle ha annunciato l’avvio con Terminal San Giorgio e CarBox (società di autotrasporto container parte del gruppo Tarros) di un progetto supportato da Assiterminal per la ‘notarizzazione’ del documento di Interchange, che certifica la merce in entrata/uscita dal terminal.

La procedura, realizzata attraverso la tecnologia di LegaleSemplice.it, dà vita a una certificazione, a una firma elettronica in formato digitale a valenza formale e legale da parte del terminal e del trasportatore con contestuale apposizione di una marca temporale digitale. Il documento che si ottiene, dopo la firma di autotrasportatore e terminal, viene inviato (e archiviato) da entrambi e può essere notificato a spedizioniere, ricevitore o produttore.

“Il sistema è pienamente interoperabile verso qualsiasi piattaforma Terminal Operating System (Tos) utilizzata dal terminal di riferimento – ha spiegato Luca Abatello, amministratore delegato di Circle –  e consente di eliminare i documenti cartacei beneficiando della modalità paperless, con conseguenti efficientamenti dal punto di vista operativo e assicurando una completa tracciabilità documentale nonché validità legale opponibile a terzi”. Si tratta inoltre, evidenzia l’azienda, di un sistema “autonomo, sinergico e complementare “rispetto a qualsiasi Port Community System (Pcs) in uso nello scalo di riferimento, nonché interoperabile con le piattaforme e servizi delle associazioni di autotrasporto, con cui sono infatti in corso costruttivi tavoli di lavoro.

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