• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Spedizioni

“Sanzioni e autolesionismo”: lo sfogo di Becce (F2i) sull’import di prodotti siderurgici

“Le merci vengono pagate all’imbarco e pertanto agli oligarchi o alle società oggetto d restrizioni non frega nulla di quanto accade nei nostri porti in quanto hanno già incassato il dovuto”

di Redazione SHIPPING ITALY
24 Aprile 2022
Stampa

Con un post affidato a LinkedIn l’amministratore delegato di F2i Holding Portuale, Alessandro Becce, mette in luce le criticità e i paradossi che le sanzioni internazionali contro la Russia per l’invasione militre dell’Ucraina stanno provocando sugli scambi commerciali e sulle importazioni di merci anche verso l’Italia.

Parlando di “Sanzioni e autolesionismo” l’esperto manager portuale ha scritto: “Fatico a capire la logica di alcune sanzioni: una volta arrivate sulle banchine dei nostri porti viene bloccato lo sdoganamento di merci riconducibili alla Russia o a società controllate da oligarchi in black list. Tale azione sta penalizzando la nostra industria siderurgica che ha fame di materie prime (ghisa, rottame, bricchette). Peccato che le merci in questione vengono pagate all’imbarco e pertanto agli oligarchi o alle società oggetto di tali restrizioni non frega nulla di quanto accade nei nostri porti in quanto hanno già incassato quanto dovuto” è il paradosso segnalato dall’a.d. di Fhp. Che ha aggiunto: “Il danno così ricade solo sull’industria italiana che ha pagato materie prime che non può ritirare e sui porti che si trovano piazzali occupati da merce che non può essere consegnata e che toglie spazio e risorse a merce libera da vincoli: così al danno sommiamo la beffa”. Questo infine il commento di Becce: “Facciamo quello che serve ma facciamolo bene valutando bene le implicazioni: il blocco delle merci allo sbarco è un vero autogol! Non mi sembra una buona idea”.

Prima di lui era stato nei giorni scorsi anche Augusto Cosulich, presidente del gruppo Fratelli Cosulich, a parlare delle criticità imposte del conflitto in Ucraina sulla logistica dei prodotti siderurgici verso l’Italia: “Quando siamo entrati nel mercato siderurgico abbiamo stretto rapporti con il gruppo ucraino Metinvest ma purtroppo la loro enorme fabbrica a Mariupol è in questo momento sotto le bombe” ha raccontato l’esperto imprenditore genvoese in occasione del seminario sui noli marttimi organizzato dal Gruppo Giovani di Assagenti. “Gli altri stabilimenti produttivi nel nord-ovest del Paese – ha aggiunto Cosulich – invece stanno operando regolarmente ed è per quelli che abbiamo il dovere, in qualità di partner logistico, di studiare vie di transito alternative. Dato che nei porti di Mariupol, Odessa e Nikolaev non possiamo andare, abbiamo incontri con le ferrovie ceche e polacche per trasportare via treno questi prodotti e portarli in Croazia dove abbiamo aree di distribuzione e nostre società di spedizione. Da lì i carichi verrebbero poi imbarcati a Ploce o a Fiume e spediti via nave oceanica”.

Cosulich nella stessa occasione ha anche auspicato che l’Italia e i Paesi dell’Occidente cancellino le sanzioni contro l’Iran per riavviare i traffici (anche di prodotti siderurgici) con l’Italia.

N.C.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version