Anche Gmt – Steinweg fra le nuove imprese portuali di Gaeta

La principale novità scaturita dal Comitato di Gestione tenutosi ieri presso l’Autorità di Sistema Portuale di Civitavecchia è l’esordio di un gruppo internazionale in uno dei porti del sistema.

Infatti, come spiegato da una nota dell’ente, “il Comitato ha deliberato all’unanimità il rilascio/rinnovo di 3 autorizzazioni all’esecuzione delle operazioni portuali ex art. 16 Legge 84/94 di durata pluriennale nel porto di Gaeta, nel numero massimo attualmente fissato in 5 autorizzazioni”. Agli incumbent Interminal e Intergroup e Compagnia Portuale (di Gaeta) si aggiungerà il gruppo terminalistico genovese-olandese Gmt – Steinweg, specializzato nella movimentazione di metalli e merce varia, concessionario di terminal a Genova e Trieste ma già attivo anche a Livorno, Salerno e Ravenna.

L’Adsp, inoltre, ha reso noto che il Comitato si è espresso anche sul tema caldo delle problematiche di bilancio, deliberando “all’unanimità la seconda nota di variazione al bilancio di previsione 2022, per complessivi 2.282.000 euro, relativi a 2 milioni di euro assegnati all’Adsp in legge di Stabilità e a 282.000 euro di maggiori entrate accertate nei primi mesi del 2022 per tasse portuali sulle merci sbarcate nel porto di Civitavecchia”. Malgrado le perplessità al riguardo espresse dalla Corte dei Conti “tra i vari capitoli di spesa incrementati con le predette risorse figurano la copertura fino al mese di settembre delle obbligazioni giuridicamente vincolanti nei confronti del personale dell’ente per l’accordo di II livello (per la cui rinegoziazione, che sarà efficace dal 2023, il Comitato ha approvato il relativo atto di indirizzo) e l’istituzione del fondo di incentivo all’esodo previsto nel piano di risanamento e nella procedura di allerta finanziaria e che potrà essere utilizzato anche per incentivi all’esodo di personale ex art. 17”.

Novità infine sul fronte delle infrastrutture. Adsp, infatti, ha aggiudicato per 16,5 milioni di euro (contro i 21,1 a base d’asta) l’appalto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori relativi alla Darsena Traghetti. L’opera cioè che, con la creazione di cinque nuovi accosti e quasi 150mila mq di piazzali, sposterà verso l’imboccatura del porto di Civitavecchia il terminal destinato a ro-ro, ro-pax e car carrier.

Ad aggiudicarsi la procedura è stato un raggruppamento di imprese formato da Segi Spa, Gruppo Schina Consorzio Stabile, Mentucci Aldo Srl, e, sul fronte progettuale, da Acquatecno Srl con Pat Srl. I lavori dovrebbero cominciare a luglio e portare alla consegna delle prime due banchine nel febbraio 2023 e dell’ultima (banchina 26) un anno dopo.

A.M.

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