• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

logo shipping italy
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Porti

Barcellona pronta a introdurre un emission tax sulle navi da crociera

Il governo catalano vuole limitare inquinamento portuale e turismo di massa

di Redazione SHIPPING ITALY
9 Giugno 2022
Stampa
Barcellona navi da crociera

L’applicazione di una tassa sulle emissioni delle navi da crociera pare imminente nel porto di Barcellona.

“Pensiamo di presentare nelle prossime settimane la proposta del governo per regolare le emissioni nelle aree portuali della Catalogna” ha affermato Teresa Jordà, Ministro dell’Azione per il Clima, dell’Alimentazione e dell’Agenda Rurale del Governo della Catalogna nel corso di un’audizione in parlamento.

I dettagli non sono stati annunciati, ma l’imposizione andrà ad aggiungersi ad altre tasse gravanti sui turisti che visitano la capitale catalane. Jordà ha riferito che il suo ministero sta lavorando insieme al ministero dell’Economia per finalizzare il piano per la tassa sulle navi da crociera. Secondo quanto riferito in Parlamento, l’idea è che la tassa sulla crociera venga applicata “progressivamente in base ai livelli di inquinamento”, fissando un livello massimo. La tassa sarà introdotta nel 2023.

In un rapporto del 2019 dell’Ong ambientale Transport & Environment, Barcellona è stata collocata in cima all’elenco dei porti con le più alte emissioni di ossidi di zolfo e ossidi di azoto. Il rapporto ha rilevato che Barcellona ha subito più inquinamento atmosferico da navi da crociera rispetto a qualsiasi altro porto in Europa con 32,8 tonnellate di ossido di zolfo emessi nel 2017.

La decisione di tassare i crocieristi è una risposta alle pressioni sui porti per ridurre le emissioni e limitare il numero di passeggeri da crociera nelle destinazioni popolari. Il mese scorso, il sindaco di Barcellona ha proposto al Ministero dei Trasporti e al Porto di Barcellona di formare un comitato per esaminare le recenti mosse di Palma per limitare il numero di navi da crociera al fine di regolare le emissioni in città.

Dal canto suo l’associazione di settore Cruise Lines International Association ha recentemente fatto appello all’Imo – Organizzazione marittima internazionale per l’esenzione dall’indicatore di intensità di carbonio (CII) che dovrebbe essere lanciato nel 2023 per tutti i tipi di navi e basato su tipologia di propulsione, capacità e miglia percorse. Clia sostiene che, poiché le navi da crociera trascorrono più tempo in porto e percorrono meno miglia rispetto ad altri settori della navigazione commerciale, vengono penalizzate nel calcolo. “Il rischio – secondo Clia – è che tale meccanismo abbia effetti contrari a quelli desiderati, incentivandoci a percorrere più miglia di quanto facciamo oggi”.

A proprio favore Clia ha ricordato che le navi da crociera hanno ampiamente adottato la tecnologia degli scrubber e c’è un numero crescente di navi costruite per operare a Gnl. Quasi tutte le nuove navi da crociera in costruzione oggi sono anche attrezzate per impiegare energia da terra, sebbene molte delle destinazioni non abbiano ancora adottato la tecnologia o non abbiano la capacità sulle loro reti elettriche per ospitare le navi da crociera.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Screenshot
Abbattuto un altro record storico per l’orderbook di navi portacontainer
Il superamento dei 5 milioni di Teu di stiva in costruzione, pari a un terzo della flotta attiva, preoccupa gli…
  • Bimco
  • container
  • Cosco
  • Hapag
  • nuove navi
  • orderbook
  • ordini
  • portacontainer
1
Market report
16 Dicembre 2025
PSA SECH – container banchina gru
La capacità container in eccesso si riversa ora sulle rotte Mediterraneo – Nord America
Sulla tratta ha fatto il loro ingresso 11 portacontainer con capacità di 14-15mila Teu provenienti dal trade Asia - Med
  • container
  • eccesso di stiva
  • Sea-Intelligence
2
Market report
12 Dicembre 2025
Global Order Book 2026 (Courtesy of Boat International Media Limited)
Nove cantieri italiani dominano la classifica delle navi da diporto in costruzione
Azimut Benetti e Sanlorenzo si confermano al vertice del Global Order Book 2026; sale Palumbo Superyachts, scende Cantiere delle Marche,…
  • 2026
  • Azimut Benetti
  • Baglietto
  • Cantiere delle Marche
  • global order book
  • navi da diporto
  • Next Yacht Group
  • Overmarine
  • Palumbo Superyachts
  • Sanlorenzo
  • superyacht
  • Tankoa
  • The Italian Sea Group
2
Market report
11 Dicembre 2025
Nave da crociera MSC – Stazioni Marittime Genova – MSC Crociere
Crociere: sorpasso storico delle cabine con balcone rispetto alle interne
Secondo l'Osservatorio Ticketcrociere il prezzo medio per persona scende a 1.570 euro (-3% sul 2024) nonostante la corsa alla qualità
  • cabine
  • crociere
  • navi da crociera
  • Ticketcrociere
2
Navi
11 Dicembre 2025
Savannah port
Nel 2026 in arrivo un rallentamento degli scambi commerciali secondo Unctad
L'anno in corso si chiuderà invece con il record di 35mila miliardi di dollari, grazie anche a un incremento nelle…
  • scambi commerciali globali
  • Unctad
2
Market report
10 Dicembre 2025
Il quotidiano online del trasporto marittimo
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)