Gnv studia una nuova linea fra Sicilia e Adriatico
La compagnia del gruppo Msc sta sondando alcuni porti isolani per un collegamento ro-ro con Taranto. In lizza Catania e Augusta, abbandonata da Ponte Ferries
Il quasi monopolio sul traffico ro-ro guidato che l’addio di Cin – Tirrenia a Catania ha creato nei mesi scorsi a favore del gruppo Grimaldi per quel che riguarda i collegamenti con la dorsale adriatica ha attirato le attenzioni di Grandi Navi Veloci.
Secondo quanto risulta a SHIPPING ITALY la compagnia genovese del gruppo Msc starebbe seriamente vagliando l’opportunità di aprire una rotta in concorrenza con la Catania – Brindisi dei rivali. Il porto prescelto in Puglia sarebbe quello di Taranto (in passato sperimentato proprio da Grimaldi per una linea simile, salvo poi concentrarsi su Brindisi), mentre in Sicilia sarebbero due gli approdi in gioco.
Gnv punterebbe in prima battuta su Catania, dove però il dominio del competitor, la congestione portuale, la scarsità di banchine dimensionalmente adatte rappresenterebbero ostacoli significativi. Da qui la possibilità di ripiegare su Augusta, il cui pontile ro-ro si è recentemente liberato per la sospensione della linea avviata nei mesi scorsi da Ponte Ferries con Malta.
Un’interruzione ufficialmente temporanea, ma che potrebbe non essere stagionale, bensì legata a una redditività rivelatasi inappropriata agli investimenti fatti, e che potrebbe quindi liberare ampi spazi per l’ambizione di Gnv.
A.M.
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