Pitto (Confetra) a Meloni: “Perplessi sui fringe benefit aumentati a 3mila euro”
Accolti invece positivamente gli interventi su cuneo fiscale e caro-energia. Suggerita la detassazione delle tredicesima mensilità
La Confederazione generale italiana della logistica (Confetra) ha annunciato di aver avuto oggi un incontro a Palazzo Chigi con la presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, durante il quale è stata ribadita la necessità di un robusto intervento sul cuneo fiscale e contributivo che vada a vantaggio di lavoratori e imprese.
“Bene le misure previste dal decreto aiuti quater in materia di energia, così come la decisione di intervenire sul cuneo” ha affermato il vicepresidente di Confetra, Alessandro Pitto. “Abbiamo invece qualche perplessità sull’elevazione a 3 mila euro della soglia esentasse dei fringe benefit che le aziende possono concedere ai dipendenti, in quanto paradossalmente rischia di innescare un periodo di tensioni sociali che in questo momento sarebbe devastante”. Per Pitto “sarebbe infatti assurdo che le imprese di un settore come quello della logistica, che durante la pandemia per senso di responsabilità hanno accettato di rinnovare il Ccnl, siano messe sotto pressione con nuove richieste economiche soprattutto a ridosso delle festività natalizie. Occorrono invece
interventi straordinari ma immediatamente fruibili come ad esempio la detassazione delle tredicesime. Riteniamo – è la conclusione – che il nuovo Governo abbia iniziato col passo giusto e formuliamo al presidente Meloni i migliori auguri di buon lavoro”.
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