• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

logo shipping italy
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Navi

Naviera Armas passa nelle mani di quattro fondi di private equity

Prosegue comunque il progetto di vendere l’azienda: Balearia è in pole position ma anche Boluda potrebbe essere della partita, magari in alleanza con Msc

di Redazione SHIPPING ITALY
6 Marzo 2023
Stampa
Naviera Armas

I fondi di private equity JP Morgan, Barings, Bain Capital e Cheney Capital si preparano a diventare i nuovi maggiori azionisti del gruppo armatoriale Naviera Armas specializzato nei collegamenti marittimi con navi ro-ro e ro-pax fra la penisola iberica e il Nord Africa e verso le isole Canarie. Dopo aver prima ridotto il debito attraverso una conversione dell’esposizione finanziaria in azioni ed entrando nel capitale, El Confidencial ha rivelato che questi investitori istituzionali hanno ora intenzione di ricapitalizzare il gruppo diventandone appunto azionisti di controllo.

Una mossa però propedeutica a mettere in sicurezza l’azienda e a una sua prossima vendita il cui schema è stato pensato già da tempo e dovrebbe entrare nel vivo già nel corso del 2023.

In pole position fra gli interessati c’è Balèaria che si è esplicitamente detta interessata: il suo presidente, Adolfo Utor, in occasione di una conferenza stampa andata in scena lo scorso 24 febbraio per annunciare risultati finanziari record per il gruppo, ha sottolineato come i nuovi proprietari di Naviera Armas non abbiano intenzione di rimanere tali a lungo e che Balèaria è “pronta sulla griglia di partenza” per una possibile acquisizione.

Ci sono già stati contatti tra la compagnia di navigazione presieduta da Utor e JP Morgan.

Alla corsa parteciperà probabilmente anche il Gruppo Boluda che già opera con le isole Canarie una linea marittima regolare e giornaliera dal porto di Cadice per il trasporto di prodotti freschi. La compagnia detiene già la proprietà del terminal container del porto di Cadice e un’ipotetica acquisizione di Armas significherebbe entrare anche nel traffico passeggeri e ro-ro.

Non è da escludere che Boluda voglia giocare la partita su Naviera Armas insieme a Msc con cui ha giù unito le forze per dare vita al più grande gruppo al mondo attivo nel business del rimorchio portuale. Il gruppo ginevrino, come noto, controlla anche Grandi Navi Veloci che già è attiva sulle rotte fra Italia, Spagna (isole Baleari comprese) e Nord Africa per cui un ampliamento del business sia in Maghreb che verso l’arcipelago delle isole Canarie sarebbe complementare.

Dalla Spagna danno poi anche Grimaldi Group interessata ma in realtà l’azienda partenopea a SHIPPING ITALY già nei mesi scorsi aveva fatto sapere che non intende essere della partita. Proprio Grimaldi nel recente passato aveva acquisito per 375 milioni di euro da Naviera Armas il ramo d’azienda di Trasmediterranea relativo ai collegamenti marittimi con le isole Baleari più un terminal nel porto di Valencia.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Ecco i relatori del 1° business meeting di SHIPPING ITALY su traghetti e navi ro-ro

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Screenshot
Abbattuto un altro record storico per l’orderbook di navi portacontainer
Il superamento dei 5 milioni di Teu di stiva in costruzione, pari a un terzo della flotta attiva, preoccupa gli…
  • Bimco
  • container
  • Cosco
  • Hapag
  • nuove navi
  • orderbook
  • ordini
  • portacontainer
1
Market report
16 Dicembre 2025
PSA SECH – container banchina gru
La capacità container in eccesso si riversa ora sulle rotte Mediterraneo – Nord America
Sulla tratta ha fatto il loro ingresso 11 portacontainer con capacità di 14-15mila Teu provenienti dal trade Asia - Med
  • container
  • eccesso di stiva
  • Sea-Intelligence
2
Market report
12 Dicembre 2025
Global Order Book 2026 (Courtesy of Boat International Media Limited)
Nove cantieri italiani dominano la classifica delle navi da diporto in costruzione
Azimut Benetti e Sanlorenzo si confermano al vertice del Global Order Book 2026; sale Palumbo Superyachts, scende Cantiere delle Marche,…
  • 2026
  • Azimut Benetti
  • Baglietto
  • Cantiere delle Marche
  • global order book
  • navi da diporto
  • Next Yacht Group
  • Overmarine
  • Palumbo Superyachts
  • Sanlorenzo
  • superyacht
  • Tankoa
  • The Italian Sea Group
2
Market report
11 Dicembre 2025
Nave da crociera MSC – Stazioni Marittime Genova – MSC Crociere
Crociere: sorpasso storico delle cabine con balcone rispetto alle interne
Secondo l'Osservatorio Ticketcrociere il prezzo medio per persona scende a 1.570 euro (-3% sul 2024) nonostante la corsa alla qualità
  • cabine
  • crociere
  • navi da crociera
  • Ticketcrociere
2
Navi
11 Dicembre 2025
Savannah port
Nel 2026 in arrivo un rallentamento degli scambi commerciali secondo Unctad
L'anno in corso si chiuderà invece con il record di 35mila miliardi di dollari, grazie anche a un incremento nelle…
  • scambi commerciali globali
  • Unctad
2
Market report
10 Dicembre 2025
Il quotidiano online del trasporto marittimo
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)