Accordo di lungo termine fra Msc e Gasum per la fornitura di gas naturale liquefatto

L’azienda energetica Gasum e la divisione crociere del gruppo Msc hanno annunciato la firma di un accordo a lungo termine per la fornitura di Gnl alla nuova ammiraglia del marchio Msc Crociere, Msc Euribia, nonché una Lettera d’Intenti con l’obiettivo di cooperare per la fornitura di e-Lng sintetico prodotto con energia rinnovabile, cioè idrogeno creato dall’idrolisi alimentata con energia rinnovabile e cattura di CO2.

Le società hanno inoltre firmato un accordo a lungo termine per la fornitura di gas naturale liquefatto (Lng) alla nuova ammiraglia Msc Euribia. Secondo le aziende “L’utilizzo del Gnl elimina quasi tutte le emissioni di ossido di zolfo e di particelle, riduce notevolmente le emissioni di ossido di azoto e abbassa in modo significativo le emissioni di gas serra. Inoltre, la tecnologia Lng a bordo consente a Msc Crociere di passare in qualsiasi momento a biogas liquefatto completamente rinnovabile (bio-Lng) o a gas sintetico (e-Lng) per raggiungere riduzioni delle emissioni di gas serra fino al 100%”.

La nota congiunta spiega che “Msc Crociere ha acquistato oltre 400 tonnellate di bio-Gnl da Gasum per dimostrare il suo impegno nell’impiego di combustibili rinnovabili drop-in e di misure di transizione energetica verso il viaggio pionieristico a zero emissioni di gas.  La compagnia è il primo operatore di crociere oceaniche in alto mare ad acquistare bio-Gnl come fonte di combustibile che ha dimostrato di poter ridurre significativamente le emissioni durante il ciclo di vita”.

“La collaborazione con Gasum ci consentirà di accedere a combustibili nuovi e più puliti, necessari per rendere le crociere net zero una realtà. Abbiamo bisogno di altri fornitori come Gasum che si facciano avanti e sostengano il nostro settore nei suoi obiettivi ambientali. Siamo pronti e in attesa di acquistare altri nuovi carburanti” ha dichiarato Linden Coppell, vicepresidente della divisione sostenibilità di Msc Crociere.

“Questa Lettera sull’e-Lng è un accordo epocale per l’industria navale, in quanto dimostra che l’e-Lng sarà disponibile per il settore del trasporto marittimo in tempi brevi. Siamo inoltre molto soddisfatti dell’accordo di fornitura di Gnl a lungo termine, che riteniamo sia l’inizio di una collaborazione di lunga durata”, ha dichiarato Mika Wiljanen, Ceo di Gasum.

Il comunicato spiega che “il gas e-Lng può essere prodotto sinteticamente attraverso il processo Power-to-Gas. In primo luogo l’idrogeno viene prodotto dall’acqua utilizzando energia elettrica rinnovabile, ad esempio eolica o solare. L’idrogeno prodotto può poi essere ulteriormente trasformato in metano aggiungendo anidride carbonica non fossile ottenuta dalla cattura del carbonio. Il gas metano sintetico rinnovabile che ne deriva è completamente intercambiabile con il gas naturale e il biogas. Quando viene liquefatto, è anche completamente intercambiabile con il Gnl e il biogas liquefatto. Ciò significa che può essere trasportato attraverso infrastrutture già esistenti – camion, navi, gasdotti – utilizzando anche le reti del gas esistenti”.

Per Gasum “significa anche che il gas sintetico può essere utilizzato direttamente nei motori a doppia alimentazione attualmente presenti a bordo che funzionano a gas naturale, biogas, Gnl o biogas liquefatto in qualsiasi rapporto. Non sono necessari ulteriori investimenti in nuove attrezzature o modifiche. A differenza di combustibili alternativi come l’ammoniaca o il metanolo, che sono ancora in fase di sviluppo sia in termini di produzione che di infrastrutture, il gas sintetico, o e-Lng, rappresenta un percorso concreto per la decarbonizzazione del trasporto marittimo e terrestre nei prossimi anni. L’obiettivo strategico di Gasum è di immettere sul mercato sette terawattora (7 TWh) di gas rinnovabile all’anno entro il 2027. Il raggiungimento di questo obiettivo comporterebbe una riduzione cumulativa annuale di 1,8 milioni di tonnellate di anidride carbonica per i clienti di Gasum”.

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