Maxi bando da quasi 600 milioni di euro per rinnovare i porti di Napoli e Salerno
Anche per velocizzare gli interventi Pnrr, la port authority campana suddivide in cinque lotti le opere da realizzare nei prossimi anni (ancora da finanziare per 160 milioni)
Sono in tutto 18 appalti, che valgono complessivamente 586,8 milioni di euro.
Si tratta del nuovo mega bando appena pubblicato dall’Autorità di Sistema Portuale di Napoli e Salerno che, per velocizzare l’esecuzione di progetti finanziati dal fondo complementare al Pnrr e altri ricompresi nel Pot 2023-25, una volta completata la progettazione preliminare o definitiva (con analoga modalità), ha deciso di procedere per ‘pacchetti’, mettendo a gara in tempi brevi (il termine scadrà fra meno di un mese) la redazione di accordi quadro con i potenziali esecutori dei suddetti lavori.
La seguente tabella, tratta dalla documentazione dell’ente, evidenzia come restino da finanziare circa 160 milioni di euro delle opere inserite nei cinque accordi quadro (o lotti) previsti.
“Per ogni AQ/Lotto – spiega l’Adsp – il valore massimo stimato dell’Accordo Quadro da aggiudicare, avente ad oggetto le prestazioni di sola esecuzione lavori o eventualmente progettazione ed esecuzione lavori (appalto integrato), è stato ottenuto tenendo conto del valore massimo stimato dei lavori relativi agli Interventi ricompresi nello specifico AQ/Lotto, comprensivi di oneri della sicurezza, al netto di IVA (di seguito “Valore Massimo Stimato Lavori”) a cui è stato aggiunto il valore stimato per i servizi di progettazione (di seguito “Importo Progettazione”), il tutto maggiorato del 20% (venti percento) al fine di tener conto di eventuali imprevisti, lavori aggiuntivi e/o di completamento”.
Ogni accordo durerà quattro anni, termine che “potrà essere prolungato sino all’ulteriore scadenza che fosse stabilita per l’esecuzione del Pnc (Piano nazionale complementare) dalle Autorità competenti. La durata degli Accordi Quadro potrà essere prolungata altresì di ulteriori 2 anni in ragione della presenza di lavori di completamento e/o di lavori per i quali il ricorso ad una nuova procedura potrebbe comportare la perdita dello specifico finanziamento”.
Secondo le regole fissate dall’Adsp “ogni offerente, in qualsiasi forma costituito (individuale o plurisoggettiva), può presentare offerta esclusivamente per un solo Accordo Quadro/Lotto”.
A.M.
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