• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Porti

L’Adsp mette in pausa di riflessione le assunzioni in banchina a Livorno

Equilibrio instabile fra 16, 17 e 18 e dinamica anagrafica impongono all’ente una rivisitazione degli assetti: per due mesi modifiche agli organici di terminal e imprese solo su autorizzazione di Palazzo Rosciano

di Redazione SHIPPING ITALY
21 Novembre 2023
Stampa

Fino a tutto gennaio 2024 imprese portuali e terminalisti di Livorno dovranno necessariamente chiedere l’autorizzazione dell’Autorità di sistema portuale se vorranno procedere ad assunzioni o licenziamenti.

Lo ha stabilito un’ordinanza dell’ente che ha temporaneamente sospeso il regime vigente in base a cui alle imprese autorizzate in base all’articolo 16 basta una formale comunicazione per procedere a variazioni dell’organico pari o inferiori al 10%. “Dall’analisi degli attuali assetti operativi/organici delle imprese autorizzate ai sensi dell’art.16 della Legge negli scali del sistema portuale di giurisdizione, come meglio definiti nell’aggiornamento 2023 al ‘Piano dell’organico dei lavoratori del porto’ adottato con Provvedimento presidenziale n.108 del 04 agosto 2023, è emersa chiara ed evidente la necessità di procedere ad una revisione complessiva del ‘modello di lavoro’ adottato nei porti di giurisdizione, con particolare riferimento a quello di Livorno, in modo da poterlo adeguare rispetto alle intervenute dinamiche di mercato, garantendone la sostenibilità operativa ed economica” si legge nel provvedimento.

“Nell’ultimo periodo – dettaglia a SHIPPING ITALY Matteo Paroli, segretario generale dell’Adsp toscana – abbiamo osservato un gap negativo fra l’utilizzo effettivo dell’articolo 17 (Alp, il fornitore di manodopera temporanea dello scalo, società partecipata da dodici terminalisti e imprese portuali, oltre alla piccola quota di garanzia mantenuta da Adsp, ndr) e il suo organico. Inoltre alcuni 16 stavano aumentando i propri organici senza un’apparente corrispettivo aumento di attività”.

Da qui la necessità di una sorta di stop per fare il punto: “L’equilibrio raggiunto fra 16, 17 e 18 a Livorno sta mostrando fragilità, probabilmente connesse almeno in parte all’ingrandimento del naviglio medio. A questo si aggiunge un altro grande punto interrogativo, non solo livornese, costituito dall’anagrafe del lavoro portuale. L’età media elevata, lo status di lavoro usurante non riconosciuto, la necessità di meccanismi pubblici di supporto al ricambio generazionale sono temi sempre più all’ordine del giorno, sentiti tanto dai lavoratori quanto dalle imprese. Anche in relazione a ciò e alla possibilità (esplicitamente richiamata dall’ordinanza, ndr) di prossimi interventi normativi in materia, abbiamo deciso di aumentare ancora la supervisione dell’Adsp sulle dinamiche del lavoro in banchina, dandoci intanto tempo due mesi e mezzo” aggiunge Paroli.

Da vedere che nel mentre il legislatore – come richiesto ancora ieri dalle sigle datoriali del Ccnl (in fase di faticoso rinnovo peraltro) – intenda davvero intervenire a breve: “Qualche bozza è circolata, ma al momento alle viste non c’è nulla. L’iniziativa di Adsp, ad ogni modo, prescinde. E, come mi pare gli operatori abbiano capito, promuovendola in sede di commissione consultiva, è volta a migliorare la situazione di tutti senza intaccare la flessibilità consentita alle imprese in tema d’organici. Prova ne sia che ancora recentemente è stata autorizzata, previa istruttoria una manciata di assunzioni da parte di un 16”.

A.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version