Con B2B Mare cantieri e fornitori si incontrano a La Spezia
Raddoppiati gli incontri professionali fra le aziende; si pensa a un nuovo format per il 2024
La Spezia – Crescono le aziende presenti, crescono di conseguenza gli operatori coinvolti e gli appuntamenti professionali, pianificati con la formula “speed” da 20 minuti ciascuno.
La seconda edizione di B2B Mare, evento frutto del lavoro congiunto di Confindustria La Spezia, Camera di Commercio Riviere di Liguria e Cna, ha radunato all’interno del terminal crociere spezzino circa 500 professionisti con lo scopo principale di mettere in contatto diretto tutta la filiera dell’economia marittima (cantieri navali e nautici, operatori portuali, ecc) con una serie di potenziali fornitori a cui, senza eventi di questo tipo, sarebbe difficile entrare in contatto.
Nel 2022 le aziende presenti erano circa 100, salite a 180 quest’anno: il numero degli incontri b2b è invece passato da 300 a oltre 650, a testimonianza dell’efficacia dell’iniziativa.
“Quello della provincia della Spezia è il territorio dove l’economia marittima ‘pesa’ di più a livello nazionale, in rapporto all’estensione. Paradossalmente però le grandi aziende del territorio, specie i cantieri nautici che al momento sono saturi di commesse e spazi, spesso fanno fatica a trovare fornitori adeguati alle proprie esigenze, anche se magari vicini geograficamente: da qui l’idea di farli incontrare noi” ha sottolineato soddisfatto Ettore Antonelli, vicepresidente di Confindustria La Spezia.
Si spiega così la presenza al B2B Mare di tutte le principali realtà cantieristiche locali come Fincantieri, gruppo Ferretti, Sanlorenzo, The Italian Sea Group, Baglietto e Intermarine o, passando al navale, nomi come Contship Italia, Tarros, Laghezza e altri. Dall’altra parte dei tavoli si sono alternati rappresentanti di aziende (di arredamento, impiantistica, carpenteria, componentistica, ecc.) in arrivo da 40 province, da Trapani a Pordenone, oltre a un’azienda olandese produttrice di sistemi di isolamento acustico e termico.
Il successo di B2B Mare sta inducendo gli organizzatori a modificare, ampliandolo, il format dell’evento, che dall’anno prossimo potrebbe passare a due giorni anziché uno, introducendo anche una quota di partecipazione per le aziende aderenti, che nelle prime due edizioni si sono iscritte gratuitamente. “In questo modo potremmo avvicinare ulteriormente domanda e offerta, offrendo a tutti incontri di business ancora più mirati” ha concluso Antonelli.
Secondo Alessandro Laghezza, a capo dell’omonimo gruppo logistico e presidente dell’Associazione spedizionieri del porto di La Spezia, B2B Mare potrebbe diventare un evento di riferimento a livello nazionale, dal momento che copre un territorio molto ampio, comprendente anche le aree da Marina di Carrara fino a Viareggio, dove operano i principali gruppi cantieristici mondiali.
Fra i partecipanti all’edizione di quest’anno anche il gruppo Valdettaro, realtà importante del refit nautico di alto livello con cantieri operativi a Spezia e Olbia, dove ha investito 14 milioni per una nuova area di 60 mila mq inaugurata lo scorso luglio. “Il momento è molto buono, abbiamo appena chiuso l’anno nautico con una crescita a doppia cifra ma abbiamo bisogno di trovare nuovi fornitori, specialmente per la parte di idraulica, meccanica ed impiantistica elettrica” conclude Alessio Donno, direttore operativo del gruppo.
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