• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

logo shipping italy
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Interviste

Cesare d’Amico: “Ancora nessun impatto sulle nostre navi dal conflitto in Medio Oriente”

L’esperto armatore romano vede di buon occhio per il futuro i biofuel per la propulsione navale nel processo di transizione ecologica

di Redazione SHIPPING ITALY
4 Dicembre 2023
Stampa
Cesare d’Amico

Finora il conflitto in Medio Oriente scoppiato fra Israele e Palestina, con tutte le ripercussioni che si stanno vedendo soprattutto in Mar Rosso e in Oceano Indiano, non sta avendo un impatto significativo sille attività marittimo del gruppo d’Amico Società di Navigazione.

Lo ha detto in un’intervista all’agenzia Italpress Cesare D’Amico, amministratore delegato di D’Amico Società di Navigazione, gruppo attivo sia nel liquid bulk (tramite la d’Amico Intrnational Shipping) che nel dry bulk (con la d’amico Dry). “Non operiamo più nel traffico dei container se non una piccola attività che abbiamo tenuto in cui ci occupiamo di trasbordi per una grande compagnia” ha fatto sapere l’armatore romano.

“Abbiamo visto nel tempo che alcune direttive di traffico sono mutate, anche per motivi geopolitici. La guerra tra Ucraina e Russia prima di tutto ha avuto una grossa influenza. L’Ucraina era un grandissimo esportatore di grano e a un certo punto è venuto a mancare totalmente, di questo ne hanno beneficiato altri paesi quali il Brasile” ha spiegato d’Amico. “Con le sanzioni applicate sul piano del petrolio abbiamo visto una notevole riduzione nei traffico. Laddove la logistica perde il suo efficientamento abbiamo assistito a un beneficio per chi fa il trasporto via mare, certamente chi doveva esportare o importare ha dovuto mettere dei costi maggiori” e ciò ha significatyo rate di nolo più elevate per le navi.

Discorso diverso vale invece per ciò che riguarda il conflitto scoppiato in Medio Oriente: “Ancora non ha avuto nessun impatto, anche in termini assicurativi” ha sottolineato Cesare d’Amico, aggiungendo che “oggi i traffici e le navi ancora vanno in Israele, almeno la gran parte di esse. Chiaramente si applicano delle extra assicurazioni per il periodo in cui la nave va in quelle zone, ma al momento traffici sospesi non ce ne sono, non abbiamo la situazione già vissuta in passato quando era stato chiuso il passaggio di Suez”.

L’esperto armatore ha parlato anche dela direttiva Ets (Emission Trading System) dell’UE, che dal 1 gennaio 2024 impone la riduzione di emissioni nel settore dello shipping. “Questa direttiva – ha affermato – si applica solamente per l’Europa, questo è il problema principale. Se applicata a livello mondiale avrebbe un senso e per tutti. E’ chiaro che noi affronteremo questo problema nella fattispecie nostra, la tipologia di trasporto che abbiamo, riteniamo che alla fine andrà a essere un qualcosa che verrà pagato dal carico, a seconda di chi è l’importatore o esportatore. Avrà un impatto maggiore sul trasporto dei container, ma più che altro per il settore del trasbordo. Il famoso porto di Gioia Tauro, fiore all’occhiello dell’Italia che movimenta milioni e milioni di contenitori all’anno, è principalmente un porto di trasbordo, e in questo caso verrebbe penalizzato”.

Infine Cesare d’Amico ha rivolto lo sguardo al futuro del trasporto marittimo, anche in ottica di sostenibilità: “Ancora ci sono tutta una serie di studi che si stanno facendo, non c’è una soluzione finale; sicuramente vediamo con grande favore il biofuel, una soluzione drop-in, in cui non ci sono modifiche ma si passa a un 30% di biologico che va a essere meglio del gas. Avrebbe una soluzione anche di carattere meno impattante sul fossile” ha concluso.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
bulk-carrier-front-cover (002)
Aumenta la sicurezza delle bulk carrier, al netto delle recrudescenze belliche
Secondo Intercargo negli ultimi 10 anni ringiovanimento della flotta, maggiore formazione degli equipaggi e leggi più chiare hanno migliorato la…
  • bulk carrier
  • Intercargo
  • perdita
  • sicurezza
  • sinistri
2
Market report
10 Giugno 2025
MSC Katrina – terminal Sech Genova NC (3)
Msc perde slancio mentre Hapag Lloyd risale nei trasporti container con l’Italia
L’indagine 2024 di Bankitalia rileva cali netti per Maersk (8,4%) e Cma Cgm (10,5%), mentre salgono il liner tedesco (15%)…
  • Banca d'Italia
  • Bankitalia
  • Cma Cgm
  • Hapag Lloyd
  • maersk
  • MSC
  • One
  • Zim
2
Economia
9 Giugno 2025
Bankitalia incidenza costi trasporto su interscambio commerciale – indagine 2025
Bankitalia: tornata a salire l’incidenza dei costi di trasporto sull’interscambio commerciale italiano
Il caro-noli nel trasporto marittimi traina i valori dell'indicatore che sale al 2,5% per le esportazioni (al 2,5%) e al…
  • Banca d'Italia
  • Bankitalia
  • container
  • costi di trasporto
  • incidenza
  • logistica
  • noli
5
Market report
6 Giugno 2025
Drewry – World Container Index 5-6-2025
I noli container Shanghai – Genova schizzano verso l’alto (+38%)
Exploit nell’ultima settimana delle tariffe cresciute in media del 41%
  • container
  • Dazi
  • Drewry
  • Linerlytica
  • noli
2
Market report
5 Giugno 2025
Marittimi a bordo
“Carichi di lavoro eccessivi e assistenza medica inadeguata per i marittimi”
Uno studio del Seafarers International Research Centre dell'Università di Cardiff suona l'allarme dopo una ricerca basata su questionari e interviste…
  • condizioni di lavoro
  • marittimi
2
Market report
31 Maggio 2025
Il quotidiano online del trasporto marittimo
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)