Abbordata e sequestrata da miliziani iraniani la portacontainer Msc Aries (VIDEO)

A qualche mese di distanza dall’episodio della nave car carrier Galaxy Leader sequestrata al largo delle coste dello Yemen, la nave portacontainer Msc Aries, operata da Mediterranean Shipping Company ma di proprietà dell’imprenditore israeliano Idan Ofer è stata abbordata dal cielo e sequestrata dalle forze speciali iraniane. L’attacco è avvenuto mentre si trovava a 50 miglia a nord-est di Fujairah, vicino allo Stretto di Hormuz. Un video mostra come l’operazione dei miliziani sia stata condotta con l’impiego di un elicottero che ha consentito ad alcuni militari di salire a bordo della portacontainer che si trovava in Golfo Persico e procedeva dal porto di Khalifa, negli Emirati Arabi Uniti, verso quello di Nhava Sheva in India.

Dalle prime informazioni emerse la nave è ora sotto il controllo delle forze armate e verrà dirottata verso le coste iraniane.

Msc Aries è una portacontainer di proprietà della società britannica Zodiac Maritime che, come detto, fa capo al magnate israeliano Idan Ofer. Costruita e consegnata nel 2020 dal cantiere sudcoreano Hyundai Heavy Industries di Ulsan, in Sud Corea, ha una portata nominale di 15.000 Teu ed era finora impiegata in una linea regolare che collegava Estremo Oriente, Golfo Persico e Centro America.

Mediterranean Shipping Company in una nota ha confermato l’accaduto dicendo: “Siamo spiacenti di confermare che la Msc Aries, di proprietà di Zodiac Maritime e noleggiata a Msc, è stata abbordata dalle autorità iraniane tramite elicottero mentre attraversava lo Stretto di Hormuz intorno alle 02:43 UTC di questa mattina. La sua posizione quando si è verificato l’evento era di circa 25 gradi 41,5 primi N: 056 gradi 41.9 primi E e da quel momento è stata dirottata dal suo itinerario verso l’Iran. La nave ha a bordo 25 membri di equipaggio, la compagnia sta lavorando a stretto contatto con le autorità competenti per garantire il loro benessere e un rientro sicuro della nave”.

“L’Iran pagherà la conseguenze per la scelta di un’ulteriore escalation della situazione”. Questo l’avvertimento rilanciato invece dal portavoce delle Forze di difesa israeliane, Daniel Hagari, in un video diffuso dopo che Teheran ha rivendicato il sequestro della nave dell’armatore israeliano, anche se non ne ha fatto alcun riferimento. “L’Iran finanzia, addestra e arma i gruppi terroristici in Medio Oriente e oltre” denuncia Hagari.

Proprio nelle ore passate, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, aveva richiamato l’Iran alla “prudenza”. Insistendo “sulla necessità di garantire il traffico mercantile attraverso Suez e il Mar Rosso”. Da qui la risposta di Teheran: “Mi è stato detto – ha concluso Tajani – che gli Houthi non attaccheranno mercantili che non portano armi a Israele”.

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