Un VIDEO mostra come gli Houthi attaccano le navi con i droni

Il Mar Rosso e il Golfo Arabico sono diventati tratti di mare a elevatissimo rischio di attacco da parte degli Houth durante la navigazione. Come noto questi miliziani yemeniti filoiraniani prendono di mira le navi con origine o destinazione Israele oppure riconducibili a interessi israeliani, britannici o statunitensi.

Ma come avvengono in concreto gli attacchi portati a termine con l’utilizzo di droni?

A questo interrogativo ha dato una risposta con un video Giuseppe Trizzino, cofondatore di Praesidium International, società italiana che offre alle navi servizi di sicurezza marittima attraverso l’impiego di guardie private armate e sistemi di difesa per la navigazione.

Il video pubblicato sul proprio profilo LinkedIn, tratto da un sito web yemenita, mostra chiaramente il tipo di droni che concretamente vengono utilizzati dagli hiuthi, come decollano e soprattutto come vengono indirizzati verso gli scafi dei mercantili in transito. Ogni mezzo alato, fino a qualche mese fa disponibile per l’acquisto sui più comuni marketplace al prezzo di poche decine di migliaia di dollari (mentre vengono abbattuti dalle missioni militari occidentali con l’impiego di missili che valgono milioni di euro), viene manovrato per raggiungere con precisione il barsaglio desiderato.

Nel video in questione il ponte di comando contro il quale il drone, carico di esplosivo, è stato indirizzato è quello della moderna nave bulk carrier Cyclades della shipping company greca Eastern Mediterranean Maritime.