• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

logo shipping italy
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Economia

La Commissione Ue studia una misura per limitare l’import di e-commerce cinese

Secondo indiscrezioni, si studierebbe l’eliminazione della soglia dei 150 euro per l’applicazione di dazi doganali

di REDAZIONE SHIPPING ITALY
10 Luglio 2024
Stampa
Ecommerce

La Commissione Europea sta ragionando della possibile cancellazione della barriera dei 150 euro per l’applicazione dei dazi doganali di prodotti personali o piccoli regali importati dalla Cina, una mossa che se effettivamente realizzata metterebbe in difficoltà molti degli acquisti di e-commerce dal paese. L’indiscrezione è stata riportata qualche giorno fa dal Financial Times che ha citato come fonti tre persone vicine al dossier.

In particolare nel mirino dei legislatori europei ci sarebbero i marketplace Temu, Ali Express e Shein. Le disposizioni, scrive la testata britannica, si applicherebbero a qualsiasi rivenditore online che spedisce ai clienti dell’Ue direttamente dall’esterno. Secondo un funzionario, questa misura era già stata messa sul tavolo lo scorso anno; ora, con l’insediamento della nuova Commissione, il tentativo sarebbe quello di arrivare a una iniziativa già entro la fine dell’anno per contrastare l’import di merce a basso costo. A beneficiare di una eventuale misura di questo tipo potrebbero essere anche operatori europei come H&M e Zara, che pagano la concorrenza e i bassi prezzi di Shein.

Secondo la Commissione, ogni anno vengono importati nell’Ue 2,3 miliardi di articoli al di sotto della soglia di 150 euro esente da dazi. Le importazioni di e-commerce sono più che raddoppiate dall’anno prima, superando i 350.000 articoli in aprile. Come già visto, l’exploit degli acquisti e-commerce sta avendo un profondo impatto sul trasporto verso l’Europa, tanto da essere indicato tra le cause della maxi crescita dei traffici aerei registrata anche in Italia negli ultimi mesi.

Con l’aumento dei volumi in ingresso nella Ue, è inoltre aumentato il numero di prodotti pericolosi segnalati, nella misura di oltre il 50% dal 2022 al 2023, arrivando a oltre 3.400 unità. In particolare a essere interessati da problemi di sicurezza sono soprattutto cosmetici, giocattoli, elettrodomestici e abbigliamento.

Il trapelare delle indiscrezioni su questa possibile proposta di legge ha provocato diverse reazioni tra gli interessati. Il gruppo di pressione Eurocommerce, che rappresenta il settore del retail in Europa, ha evidenziato la necessità di condizioni di concorrenza a livello europeo nell’e-commerce per tutti gli attori che si rivolgono ai consumatori della Ue. Tra gli operatori cinesi del settore, Temu ha evidenziato che la sua crescita non dipende da articoli a basso costo e si è detto aperto a modifiche legislative “purché siano giuste” e che si allineino “agli interessi dei consumatori”. AliExpress ha detto di star “collaborando con i legislatori” per di continuare a essere in linea con i parametri del mercato Ue e anche Shein ha dichiarato di essere “pienamente favorevole” a una riforma dei dazi doganali.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY 

SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
PSA SECH – container banchina gru
La capacità container in eccesso si riversa ora sulle rotte Mediterraneo – Nord America
Sulla tratta ha fatto il loro ingresso 11 portacontainer con capacità di 14-15mila Teu provenienti dal trade Asia - Med
  • container
  • eccesso di stiva
  • Sea-Intelligence
2
Market report
12 Dicembre 2025
Global Order Book 2026 (Courtesy of Boat International Media Limited)
Nove cantieri italiani dominano la classifica delle navi da diporto in costruzione
Azimut Benetti e Sanlorenzo si confermano al vertice del Global Order Book 2026; sale Palumbo Superyachts, scende Cantiere delle Marche,…
  • 2026
  • Azimut Benetti
  • Baglietto
  • Cantiere delle Marche
  • global order book
  • navi da diporto
  • Next Yacht Group
  • Overmarine
  • Palumbo Superyachts
  • Sanlorenzo
  • superyacht
  • Tankoa
  • The Italian Sea Group
2
Market report
11 Dicembre 2025
Nave da crociera MSC – Stazioni Marittime Genova – MSC Crociere
Crociere: sorpasso storico delle cabine con balcone rispetto alle interne
Secondo l'Osservatorio Ticketcrociere il prezzo medio per persona scende a 1.570 euro (-3% sul 2024) nonostante la corsa alla qualità
  • cabine
  • crociere
  • navi da crociera
  • Ticketcrociere
2
Navi
11 Dicembre 2025
Savannah port
Nel 2026 in arrivo un rallentamento degli scambi commerciali secondo Unctad
L'anno in corso si chiuderà invece con il record di 35mila miliardi di dollari, grazie anche a un incremento nelle…
  • scambi commerciali globali
  • Unctad
2
Market report
10 Dicembre 2025
unnamed (2)
Ordini di nuove navi dual fuel a doppia velocità
Le bulker capesize sono la categoria con l’orderbook a doppia alimentazione più ‘pesante’, mentre le tanker vanno a ritmo più…
  • doppia alimentazione
  • dual fuel
  • navi
  • orderbook
  • Veson
1
Market report
10 Dicembre 2025
Il quotidiano online del trasporto marittimo
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)