• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

logo shipping italy
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Cantieri

RR Panfido prosegue a Venezia la costruzione del rimorchiatore con barge per il rifornimento di Gnl

I mezzi sono stati trasferiti dal cantiere Rosetti Marino che non li aveva completati e dovrebbero entrare in servizio entro la fine di quest’anno

di Nicola Capuzzo
28 Marzo 2025
Stampa
Rimorchiatori Riuniti Panfido barge Gnl – cantiere navale Serenissima a Venezia

Era il mese di ottobre del 2021 quando a Ravenna, presso il cantiere San Vitale di Rosetti Marino, vennero presentati il primo rimorchiatore italiano alimentato a gas naturale liquefatto e la prima barge per il bunkeraggio integrata con esso. Entrambe avrebbero dovuto entrare in servizio nel corso del 2022 mentre oggi, a distanza di anni, di questi mezzi (la cui costruzione era stata co-finanziata dall’Unione Europea) si erano quasi totalmente perse le tracce.

Erano parte integrante di Venice Lng, progetto promosso da Decal che avrebbe dovuto dare vita a un deposito di gas naturale liquefatto a Marghera ma che, come rivelato da SHIPPING ITALY nei giorni scorsi, è stato di fatto cancellato e convertito in un nuovo terminal ferroviario.

Nonostante le difficoltà del cantiere Rosetti Marino nelle costruzioni navali e la scelta di vendere a Ferretti Group lo stabilimento di San Vitale a Ravenna, chiatta e rimorchiatore non sono stati però eliminati ma anzi, come spiega Davide Calderan, amministratore delegato di Rimorchiatori Riuniti Panfido, sono attualmente in corso i lavori che dovrebbero portare al loro completamento.

“Abbiamo preso possesso delle unità (chiatta + rimorchiatore) e le abbiamo portate a Venezia. Tramite il nostro Cantiere Navale Serenissima, in collaborazione con la società di ingegneria spagnola Sener, stiamo completando tutti i lavori che prevediamo di ultimare tra settembre e ottobre prossimi” spiega l’armatore a SHIPPING ITALY. Rimorchiatori Riuniti Panfido era proprietario degli impianti e dei mezzi in costruzione ad avanzamento lavori e per questo ha potuto trasferirli a Venezia a fine 2023 ma con il cantiere Rosetti Marino è pendente un contenzioso legale.

In attesa di definire i possibili impieghi futuri di questa barge, Calderan al momento ha in mente di “posizionarla comunque a Venezia per rifornire le navi che approdano in laguna ma per il rifornimento, non avendo a disposizione il deposito originariamente progettato a Marghera, dovremo andare a Ravenna o in Croazia all’isola di Krk”.

Rimorchiatori Riuniti Panfido è attualmente in discussione con la commissione Europea per cercare di mantenere il finanziamento comunitario stanziato su questi mezzi (circa 9 milioni di euro su un investimento complessivo di 45 milioni, di cui 18 riguardano il rimorchiatore) considerato che inizialmente i fondi al progetto Poseidon Med II erano stati prima assegnati al progetto delle ‘mama vessel’ che avrebbero dovuto fare la spola con il porto offshore di Venezia voluto dall’ex presidente Paolo Costa.

Questo sistema integrato di rimorchiatore e chiatta rappresentava il primo esempio di attrezzatura made in Italy per bunkeraggio navale; la chiatta galleggiante è dotata di serbatoi da 4.000 metri cubi di capacità di gas e 1.276 marine diesel oil e verrà trainata da un rimorchiatore con alimentazione dual-fuel Gnl diesel operabile in maniera autonoma.

A proposito delle caratteristiche tecniche la nuova costruzione è composta come detto da una piattaforma chiamata ‘cargo unit’ lunga 109 metri e larga 26,7, dotata di serbatoi Gnl a temperatura controllata a -163 gradi e di un rimorchiatore chiamato ‘power unit’ con Bullard Pull da 75 tonnellate che si incastra a prua nello scafo della chiatta rimorchiata. Il serbatoio installato sulla piattaforma è stato costruito in Cina mentre quello del rimorchiatore in Turchia, la prima ha un pescaggio costante di 3,7 metri mentre il secondo di 6 metri. Il design del progetto è stato curato dalla spagnola Sener, degli impianti a bordo della chiatta e i serbatoi si è occupata la tedesca Tge Marine, il sistema di propulsione del rimorchiatore è di Voith, il motore principale della giapponese Niigata e il sistema di ‘accoppiamento’ fra i due mezzi galleggianti è stato progettato dalla statunitense Intercon.

Si tratta del primo esempio al mondo di bunker barge trainata (invece che spinta) da un rimorchiatore e a pieno carico la velocità del convoglio può arrivare a 8 nodi.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY 

SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI

A Marghera un nuovo terminal ferroviario al posto del naufragato deposito Gnl

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
post_speciale BREAK BULK ITALY 2025
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Seaborne_passengers_embarked_and_disembarked_in_all_ports,_2019,_2023_and_2024_(million)
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
Stazione Marittima di Napoli – Caremar e Grandi Navi Veloci – Molo Beverello – Napoli- Caremar
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Fedespedi
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Edison bunkeraggio Gnl Silver Ray a Trieste – Ravenna Knutsen
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
Il quotidiano online del trasporto marittimo
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)