Daniele Rossi assolto per l’affondamento della Berkan B
Fatto tenue e reato derubricato a colposo secondo il Gup cui la Cassazione aveva rinviato il processo all’ex presidente del porto di Ravenna

L’ex presidente dell’Autorità portuale di Ravenna Daniele Rossi è stato assolto, dopo che il giudice ha riconosciuto la particolare tenuità del fatto e derubricato il reato da doloso a colposo, nel processo sul caso della Berkan-B, la motonave semi-affondata nel 2017 nei pressi della piallassa del Piomboni con fuoriuscita di idrocarburi.
Lo ha deciso il Gup del tribunale ravennate.
Rossi, difeso dagli avvocati Luca Sirotti e Jole Marenghi, rispondeva di inquinamento ambientale e la Procura aveva chiesto una condanna a un anno e quattro mesi e 50 mila euro di multa.
Si era tornati a processo dopo che nell’ottobre 2022 un altro Gup, Corrado Schiaretti, al termine dell’abbreviato aveva già derubricato il reato in un illecito contravvenzionale previsto da un decreto del 2007, condannando Rossi a 8.000 euro di ammenda, riconoscendogli le attenuanti per “essersi adoperato per elidere le conseguenze dannose del reato”. Era stato disposto anche il risarcimento di mille euro a ciascuna parte civile: Italia Nostra, Oipa Italia, Legambiente Emilia Romagna, Anpana, Nogez e Wwf Italia.
Tuttavia l’11 ottobre 2023 la Cassazione, in seguito al ricorso dell’avvocato Luca Sirotti, aveva deciso di annullare con rinvio ad un nuovo gup. Per quanto riguarda l’allora coimputato – l’ex segretario generale Paolo Ferrandino assolto per non avere commesso il fatto, la sentenza è già divenuta definitiva.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI