A metà ottobre atteso l’arrivo del primo maxi-cassone per la nuova diga di Genova
Avanzano anche le attività di bonifica e consolidamento dei fondali, dove sono stati già posati oltre 2,2 milioni di tonnellate di ghiaia e realizzate quasi 45.000 colonne sommerse per più di 520.000 metri lineari

Il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi, il commissario straordinario Marco Bucci, i subcommissari Carlo De Simone e Ugo Ballerini e il presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale Matteo Paroli hanno oggi visitato da vicino la parte della nuova diga che ad oggi emerge dalle acque al largo di Genova e hanno assistito alle attività di realizzazione delle colonne di ghiaia coordinate dalla Boa Barge 34. La nuova diga foranea di Genova è realizzata dal consorzio PerGenova Breakwater guidato da Webuild per conto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.
La visita è poi continuata a Vado Ligure, dove sono in via di realizzazione i maxi-cassoni (che saranno lunghi 67 metri, larghi 30 e alti 33 metri) in parallelo a quella dei cassoni di dimensioni standard.
Una nota della port authority genovese spiega che “il primo dei cassoni di grandi dimensioni prodotto dalla chiatta semi-affondante Tronds Barge 33 sarà ultimato a metà della prossima settimana per iniziare il suo viaggio verso il porto di Genova dove il 16 ottobre verrà posizionato lungo la dorsale della nuova diga foranea, salvo condizioni meteomarine avverse. La Tronds Barge 33 – si legge nella descrizione – è un vero e proprio impianto galleggiante, allestito con 7 gru e un sistema di betonaggio in loco, che permette di incrementare notevolmente la produttività del cantiere, offrendo la possibilità di immergersi fino a 20 metri di profondità per facilitare il varo e la movimentazione dei cassoni prefabbricati di grandi dimensioni”.
In parallelo alla produzione dei cassoni l’Adsp ricorda che “avanzano anche le attività di bonifica e consolidamento dei fondali, dove sono state già posati oltre 2,2 milioni di tonnellate di ghiaia e realizzate quasi 45.000 colonne sommerse, pari a più di 520.000 metri lineari, ben oltre la metà della lunghezza totale prevista dal progetto”.
La nuova diga foranea di Genova, nella sua configurazione finale, si estenderà per 6,2 chilometri. “Sarà il nuovo volto del porto di Genova, capace di accogliere navi di nuova generazione lunghe fino a 400 metri e di proteggere la città dalle mareggiate” sottolinea l’ente presieduto da Matteo Paroli. “Insieme al progetto unico Terzo Valico dei Giovi – Nodo ferroviario di Genova, realizzato anche questo da Webuild, andrà a rafforzare il ruolo della città di Genova nel Corridoio Reno-Alpi della rete transeuropea Ten-T”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI





