Anche Cma Cgm preannuncia un surcharge Ets del 43%
La compagnia francese si riserva di variare i prezzi su base trimestrale a seconda delle fluttuazioni dei prezzi della Co2

Dopo Hapag Lloyd, anche Cma Cgm ha fatto presente ai clienti che dal primo gennaio i costi del sovrapprezzo legato alla normativa Ets – Emission Trading System aumenteranno.
Il motivo è che, in base al meccanismo di entrata in vigore graduale voluto da Bruxelles per la normativa, dal primo gennaio gli emettitori saranno tenuti a pagare non più per il 70% dell’anidride carbonica prodotta, bensì per il 100%: “A seguito di questa modifica, prevediamo un aumento di circa il 43% degli attuali importi del sovrapprezzo Ets”.
L’esatto importo è però ancora in via di definizione e Cma Cgm si riserva di rivederlo anche in corso d’opera: “Si prega di notare che questa stima non considera le potenziali fluttuazioni dei prezzi della CO2, che potrebbero influenzare ulteriormente gli importi finali del sovrapprezzo. Gli importi del primo trimestre 2026 per l’intera copertura commerciale interessata dal sistema Ets dell’Ue saranno disponibili entro il 1° dicembre 2025”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI




