• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Cantieri

In vendita i bacini galleggianti dei cantieri navali di Palermo

Sarà la cessione al miglior offerente il destino dei due bacini galleggianti (da 19.000 e 52.000 Tonnellate di portata lorda) del porto di Palermo che si trovano in disuso da anni. L’AdSP del Mare di Sicilia Occidentale ha infatti deciso di procedere, per conto della Regione Siciliana, alla loro vendita, cui dovrà poi seguire la […]

di Nicola Capuzzo
28 Gennaio 2021
Stampa

Sarà la cessione al miglior offerente il destino dei due bacini galleggianti (da 19.000 e 52.000 Tonnellate di portata lorda) del porto di Palermo che si trovano in disuso da anni.

L’AdSP del Mare di Sicilia Occidentale ha infatti deciso di procedere, per conto della Regione Siciliana, alla loro vendita, cui dovrà poi seguire la rimozione delle strutture dalla loro collocazione attuale, al molo nord dello scalo siciliano. L’importo alla base dell’asta pubblica, che scadrà il prossimo 22 febbraio, è stato fissato in circa 3,077 milioni, di cui 1,036 per il bacino più piccolo e di 2,041 per quello più grande.

Entrato in servizio nel 1953, il primo risulta inattivo dal 2011, mentre il ‘collega’ da 52mila Tpl, solo di poco più giovane (essendo entrato in operatività nel 1957), è fermo dal 2008.

La perizia allegata al bando di gara rileva per entrambe le strutture uno stato di degrado (le condizioni del bacino più grande sono definite addirittura disastrose) e per entrambe consiglia la vendita per demolizione, non essendo più economicamente vantaggioso un eventuale recupero.

Solo ieri le locali Cgil e Fiom avevano chiesto alla Regione Siciliana un incontro urgente per discutere del futuro delle due strutture, denunciando oltre al peggioramento delle loro condizioni anche un recente furto di rame. Dei due bacini le organizzazioni sindacali parlavano come “infrastrutture vitali e indispensabili per il futuro del Cantiere Navale di Palermo” ma anche, alle attuali condizioni, come di un “ostacolo alle normali attività produttive del porto”.

La cessione e la rimozione delle due strutture, come noto, non rappresenterà però uno stop alle attività di cantieristica navale a Palermo. Nello scalo è in costruzione un bacino da 150 mila tonnellate (per la cui realizzazione l’Authority ha stanziato 120 milioni di euro) la cui concessione sarà assegnata a Fincantieri, che si è impegnata a utilizzarlo in chiave dual use: non solo cioè per le riparazioni, attività in cui si è specializzato il suo stabilimento di Palermo, ma anche per le nuove costruzioni.

F.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version