Esplosione sulla Sarah Wonsild di Amoretti a Rotterdam: “La nave verrà riparata”
Secondo quanto comunicato dalla compagnia emiliana la chimichiera verrà prossimamnete mandata in cantiere per le riparazioni
La small chemical tanker del 1994 Sarah Wonsild, di proprietà di Marittima Etnea, società del gruppo armatoriale emiliano Amoretti Armatori, ha subito un incidente nelle scorse settimane nel porto di Rotterdam.
Il fatto è emerso solo verso Natale, quando è stato reso noto dal Consiglio olandese per la sicurezza (autorità amministrativa indipendente), che ha spiegato come sulla nave, in navigazione verso il porto, si sia verificata per cause non ancora note la rottura di una cisterna carica di 1-eptene (sottoprodotto della distillazione del petrolio), senza che il sinistro abbia provocato feriti. La Sarah Wonsild è stata poi ormeggiata e scaricata e si trova tutt’ora presso il Vopak Terminal Europoort. L’ente olandese, che ha avviato un’indagine di cui non si conoscono né gli esiti né la tempistica prevista, al momento non ha fornito a SHIPPING ITALY ulteriori dettagli.
La compagnia armatoriale controllata dalla famiglia Amoretti ha invece ricostruito l’accaduto e le conseguenze per questa chimichiera : “La nave Sarah Wonsild, mentre era impegnata in operazioni di discarica nel porto di Rotterdam, ha subito un’esplosione in una delle cisterne del carico. Non ci sono stati feriti né fra l’equipaggio né fra altro personale, nessun incendio si è verificato a bordo, così come non si è verificata alcuna perdita di carico o altro tipo di fuoriuscita a seguito dell’incidente”. A proposito del suo futuro Amoretti Armatori aggiunge: “La nave ha, in seguito, completato in sicurezza le operazioni di discarica e si trova al momento nel porto di Rotterdam per essere avviata a breve alle attività di riparazione”.
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