• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Politica&Associazioni

Container: firmata da Joe Biden la legge per ‘frenare’ i global carrier

La norma appena approvata consentirà alla Federal Maritime Commission migliori e maggiori margini di intervento sulle linee e sulle attività operate da e per i porti Usa

di Redazione SHIPPING ITALY
17 Giugno 2022
Stampa

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha firmato ieri la legge Ocean Shipping Reform Act, una riforma bipartisan del trasporto marittimo che rappresenta la prima modifica importante alle norme federali per il trasporto internazionale di container. Questa norma fermerà “le compagnie di navigazione che si approfittano delle famiglie, degli agricoltori, degli allevatori e delle imprese americane” ha dichiarato Biden durante la cerimonia di firma alla Casa Bianca. “Hanno rastrellato i profitti e i costi sono stati scaricati, come si può intuire, direttamente sui consumatori” ha aggiunto. “Hanno colpito le famiglie e le imprese americane perché potevano farlo”.

Questo Ocean Shipping Reform Act è stato concepito a seguito delle pressioni esercitate dagli esportatori sui politici americani affinché intervenissero durante la crisi della catena di approvvigionamento registrata negli Stati Uniti durante la pandemia e nei mesi seguenti. La legge consentirà all’autorità di regolamentazione dei trasporti marittimi degli Stati Uniti, la Federal Maritime Commission, di avviare indagini sulle pratiche commerciali delle compagnie di trasporto container e di applicare misure coercitive, obbligherà i vettori marittimi a riferire alla Fmc il tonnellaggio dei traffici in import, in export e dei container vuoti ogni trimestre e impedirà ai vettori marittimi di ridurre in modo irragionevole la capacità di stiva messa a disposizione del mercato statunitense, così come limiterà la tendenza a rinviare rapidamente box vuoti in Asia per massimizzare le entrate sui trade maggioremente remunerativi.

Altre misure riguardano i criteri di applicazione delle soste (demurrage & detention) dei contaienr nei porti. “I terminal sono pieni di container che vengono lasciati in piazzale per la mancanza di spazi destinati allo stoccaggio e ai magazzini: le compagnie marittime devono avere la possibilità di applicare una tariffe per queste soste ma in maniera ragionevole e utile a incentivare una rapida circolazione dei container ” ha precisato Rebecca Dye, commissario della Fmc.

“Nelle ultime settimane si è assistito a diversi tentativi di demonizzare i vettori oceanici, ricorrendo alla retorica del noi contro loro” ha replicato il World Shipping Council che rappresenta i vettori marittimi. “Questo non è solo impreciso ma anche pericoloso, in quanto mina la capacità di comprendere e lavorare per risolvere le cause alla radice dei problemi della catena di approvvigionamento americana”.

La comunicazione prosegue ricordando che “la Fmc ha recentemente completato un’indagine di due anni sulle catene logistiche transoceaniche scoprendo che la concorrenza fra i vettori marittimi è ‘vigorosa’ e che i prezzi dei noli sono elevati, ma esacerbati dalla pandemia, da un’impennata inaspettata e senza precedenti della spesa dei consumatori, in particolare negli Stati Uniti, e dalla congestione della catena di approvvigionamento, e sono il prodotto delle forze di mercato della domanda e dell’offerta”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version