Al Lsct anche la prima toccata del servizio Med Gulf
Il terminal spezzino compie anche il primo step del cronoprogramma del ‘progetto Ravano’, mentre l’Adsp quantifica in 4,4 milioni di euro la base d’asta per il servizio di navettamento con Santo Stefano Magra
Al La Spezia Container Terminal non si è celebrato solo l’arrivo della prima nave da 24mila Teu, la Msc Mastro.
In contemporanea, infatti, al terminal spezzino guidato dal gruppo Contship e partecipato da Msc è arrivata anche la AS Paola, di Cma Cgm, un approdo almeno altrettanto significativo. L’approdo rappresenta un segnale in controtendenza rispetto al semestre nero appena terminato, dato che trattasi della toccata inaugurale per La Spezia del servizio Med Gulf che la compagnia francese ha lanciato a fine 2022, con una rotazione che oggi prevede 6 navi da 2.500 Teu di portata media in loop fra i di Tanger Med, La Spezia, Genova, Barcellona, Valencia, Miami, Veracruz, Altamira e Houston.
Nel frattempo Lsct ha proceduto anche ai propri impegni relativamente ai lavori di ampliamento del terminal a suo carico (causa recentemente di frizioni con l’Autorità di sistema portuale spezzina), con il Cda di luglio che ha individuato il Rup del cosiddetto progetto Ravano nella figura dell’ingegner Paolo Passino (in passato impegnato sull’ex terminal cagliaritano del gruppo Contship, Cict). Si potrà così procedere alla gara e i lavori partiranno non appena l’Adsp renderà disponibile la Marina del Canaletto, mentre partirà nella seconda metà settembre un programma di manutenzioni integrative elaborato da Lsct per mantenere i livelli di alta produttività tradizionalmente raggiunti.
Quanto all’Adsp, un decreto firmato oggi dal presidente Mario Sommariva ha approvato il progetto finale per il servizio di navettamento, che andrà quindi a gara a giorni (bando, disicplinare e il resto della documentazione oggi non erano ancora disponibili). Come è noto e come il decreto odierno ribadisce, l’Adsp ha inserito il navettamento stradale fra il porto e il retroporto di Santo Stefano Magra fra i servizi di interesse economico generale ad “esclusivo supporto del servizio ferroviario in considerazione dei lavori infrastrutturali di potenziamento ferroviario portuale che comporteranno un disagio evidente a tali manovre e di riflesso allo sviluppo dei traffici intermodali poiché, indicativamente per 2.000 treni all’anno, la Stazione dovrà ‘giocoforza’ essere Santo Stefano di Magra anziché La Spezia Marittima come di consueto”.
Il documento spiega anche che “che il totale necessario pari ad euro 600.000,00 è ricompreso nel quadro economico dei lavori di potenziamento ferroviari della Spezia, (…), mentre gli impegni pluriennali necessari per i servizi futuri verranno dettagliati successivamente con il Decreto di aggiudicazione”. E che a tal proposito Adsp “produrrà successivamente un adeguato Piano Economico e finanziario al fine di garantire la copertura necessaria per il 2024 pari ad euro 2.000.000,00 e l’importo per l’eventuale opzione relativa al 2025”.
Sicché “l’importo complessivo presunto a base d’asta è pari a euro 4.414.935,00”.
A.M.
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