Nuovo record di movimentazione container su una singola nave a Gioia Tauro
Sulla Msc Allegra sono stati ‘lavorati’ 12 mila e 150 container tra sbarchi e imbarchi, equivalenti a 19 mila e 100 Teu

Un nuovo record nazione di container movimentati su una singola nave è stato registrato nel Medcenter Container Terminal di Gioia Tauro.
Sulla Msc Allegra, portacontainer di ultima generazione da 24 mila Teu di portata attiva sulla rotta Estremo Oriente – Mediterraneo, sono stati ‘lavorati’ ben 12 mila e 150 container tra sbarchi e imbarchi, equivalenti a 19 mila e 100 Teu. “Numeri eccezionali che superano di quasi mille Teu l’ultimo record registrato a marzo scorso, quando vennero movimentati sulla Msc Febe 18 mila 290 Teu” si legge in una nota. “Un risultato importante e significativo che proietta il terminal a raggiungere nuovi record come quello registrato qualche giorno fa, quando in sole 24 ore, sono state effettuate ben 9 mila e 200 ‘movimenti, pari a 14 mila Teu”.
Risultati che sono la conseguenza di una combinazione di fattori, fra i quali, gli obiettivi di Til di consolidare il porto di Gioia Tauro come principale hub nel Mediterraneo.
A sostenere la crescita dei volumi, arrivati a raggiungere alla data odierna da inizio anno la quota di un milione e 700 mila Teu, ci sono stati anche significativi investimenti in innovazioni tecnologiche e nella modernizzazione delle infrastrutture. “L’introduzione di sei nuove gru di ultima generazione per lo sbarco e imbarco di container sulle più grandi navi in circolazione e il potenziamento di altri mezzi e attrezzature di movimentazione hanno permesso di incentivare l’efficienza operativa riducendo i tempi di sosta delle navi e ottimizzando i flussi di merce” aggiunge ancora Mtc.
Per il 2025 e oltre il terminal di Msc prevede di “continuare a espandere la proprie capacità, puntando a un ulteriore potenziamento delle infrastrutture e all’implementazione di tecnologie all’avanguardia. In particolare, uno degli obiettivi principali sarà quello di ampliare la capacità di stoccaggio del terminal per gestire al meglio la crescente domanda di movimentazione”.
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