• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

logo shipping italy
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Navi

Salvataggio Tirrenia Cin e Moby in bilico: manca l’ok del Ministero dello Sviluppo Economico

Il conto alla rovescia per il piano di salvataggio di Moby e Compagnia Italiana di Navigazione (Tirrenia) è giunto al termine e a quanto pare manca ancora il benestare del Ministero dello Sviluppo Economico per poter considerare chiusa la partita. I sindacati confederali oggi sono intervenuti affinché da parte del Ministero dello sviluppo economico arrivi […]

di Nicola Capuzzo
28 Marzo 2021
Stampa
Sharden (Tirrenia)

Il conto alla rovescia per il piano di salvataggio di Moby e Compagnia Italiana di Navigazione (Tirrenia) è giunto al termine e a quanto pare manca ancora il benestare del Ministero dello Sviluppo Economico per poter considerare chiusa la partita.

I sindacati confederali oggi sono intervenuti affinché da parte del Ministero dello sviluppo economico arrivi il via libera al piano di ristrutturazione finanziaria proposto. “Le grida di preoccupazione dell’amministratore delegato di Tirrenia Cin e le motivazioni avanzate nella comunicazione ricevuta ci impongono un richiamo alla responsabilità del Ministero dello Sviluppo Economico, al cui benestare, entro domani, è legato il piano di ristrutturazione del debito del Gruppo Moby” afferma il segretario nazionale della Filt Cgil, Natale Colombo, a seguito della lettera pervenuta sulla situazione della compagnia e dell’intero gruppo. Lo stesso aggiunge che “i fatti e le circostanze ci inducono a sollecitare una presa d’atto da parte dei commissari sulla giustezza e sulla tenuta del piano di rientro presentato dal Gruppo Onorato considerando che il 94% dei creditori ha accettato convintamente le soluzioni proposte”.

Il dirigente sindacale prosegue aggiungendo: “La salvaguardia del lavoro e dell’occupazione vengono prima di qualunque altro scontro e a prescindere dall’ampiezza del contenzioso che comunque avrebbe un ampio e soddisfacente ristoro. Auspichiamo che entro domani anche il Mise si dichiari favorevole a consentire la definizione di una delicata partita economica, il cui impensabile esito negativo avrebbe purtroppo pesanti ed irreparabili ricadute sul lavoro di migliaia di lavoratori marittimi”.

Identico messaggio è stato circolato anche dal sindacato Fit Cisl.

Fonti vicine a Moby – Tirrenia Cin fanno sapere a SHIPPING ITALY che “la soluzione proposta dalla compagnia garantisce il pagamento dell’80% del credito che da chirografario verrebbe elevato a privilegiato con ipoteche di primo grado e garantirebbe la piena occupazione del personale navigante anche in assenza del rinnovo della convenzione e il proseguo del piano di rinnovo flotta del gruppo. Soluzioni diverse comporterebbero il recupero del credito fra il 17% e il 26% e seri rischi sui collegamenti marittimi e sul personale marittimo laddove la pandemia ha lasciato decine di migliaia di lavoratori del mare senza lavoro mentre il gruppo Onorato ha confermato i livelli occupazionali in quadro competitivo dove altri gruppi armatoriali si sono dichiarati contrari alle clausole di salvaguardia sul personale”.

Il riferimento è al Gruppo Grimaldi che aveva invece chiesto che lo Stato (il Mise, e dunque i commissari straordinari di Tirrenia) definisse decaduta la precedente convenzione pubblica per la continuità territoriale marittima appena scaduta, si rimpossessasse delle navi e rimettesse a gara le rotte con le relative navi impiegate.

Domani si potrà sapere se la pressione delle ultime ore sul Ministero dello sviluppo economico (dicastero oggi guidato dal leghista Giancarlo Giorgietti molto vicino anche a Grimaldi) a sua volta avrà sortito qualche effetto o meno.

Il Gruppo Moby, che controlla Cin (Tirrenia) è esposto finanziariamente con le banche per 260 milioni di euro, con gli obbligazionisti per 300 milioni e con Tirrenia in amministrazione straordinaria per 180 milioni (quest’ultima cifra è il prezzo differito finora mai pagato per l’acquisto dell’ex compagnia di navigazione pubblico completato nel 2012).

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY 

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
post_speciale BREAK BULK ITALY 2025
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Seaborne_passengers_embarked_and_disembarked_in_all_ports,_2019,_2023_and_2024_(million)
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
Stazione Marittima di Napoli – Caremar e Grandi Navi Veloci – Molo Beverello – Napoli- Caremar
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Fedespedi
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Edison bunkeraggio Gnl Silver Ray a Trieste – Ravenna Knutsen
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
Il quotidiano online del trasporto marittimo
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)