Varato a Genova il nuovo ponte del Papa per un nuovo accesso dei camion al porto

Nelle scorse ore sono terminate le complesse operazioni di varo del Nuovo Ponte del Papa, nuovo ponte con una struttura ad arco su due piani con un’unica campata di quasi 100 metri per un peso di 2.000 tonnellate. Complessivamente è lungo più di 200 metri, alto 35 e pesa 3.800 tonnellate. Questa nuova via d’accesso allo scalo, a scavalco del torrente Polcevera, è stato costruito dall’impresa pizzarotti a circa 150 metri di distanza dalla sua posizione finale, all’interno di un’area compressa tra la strada Guido Rossa e la via della Superba e rappresenterà la porta di accesso di Ponente al porto storico di Genova.

Ad annunciarlo è stata l’Autorità di sistema portuale spiegando che il posizionamento della campata principale nella sua sede definitiva è avvenuto grazie all’impiego da parte di Fagioli di un sistema di trasporto teleguidato SPMT, trasportando il manufatto dal luogo di costruzione al Polcevera, facendolo sbalzare di circa 40 metri, per poi completare la marcia finale dell’impalcato dentro l’alveo del torrente fino alla posizione definitiva. Con questa operazione l’avanzamento complessivo dell’opera arriva al 60%, mentre restano da completare le due campate di Levante e Ponente e le finiture, entro fine agosto di quest’anno.

Il nuovo ponte del Papa migliorerà l’accessibilità viaria nel porto. Con i suoi due piani rappresenta l’anello di smistamento e di indirizzamento dei traffici su gomma per l’intero varco di Ponente del Porto; il piano inferiore servirà prevalentemente i traffici nazionali in entrata e in uscita, mentre il piano superiore è dedicato ai traffici internazionali che da Ponente devono raggiungere l’area della Lanterna e da lì fino a Calata Bettolo. In definitiva, quindi, canalizzerà tutti i flussi che arriveranno da Ovest (Italia ed Europa) attraverso l’autostrada A10 e da Centro Nord (Italia ed Europa) attraverso l’autostrada A26, svincolando il traffico pesante dal traffico urbano.

Il nuovo ponte rappresenta un passaggio importante nell’ambito del Programma di opere (“Decreto Genova” Legge 130/19) che ha l’obiettivo di rilanciare l’accessibilità stradale, ferroviaria e marittima del porto di Genova e armonizzare il connubio con la città.