• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

logo shipping italy
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Porti

La Darsena Europa di Livorno ottiene la Via ma l’Adsp accende un faro sui conti

Anticipazione ufficiosa della commissione del Mase. Guerrieri intanto avvia un esame dei rincari: “Anomalie, forse speculazioni, nella dinamica dei prezzi relativi alle costruzioni marittime”

di Redazione SHIPPING ITALY
13 Dicembre 2023
Stampa
Darsena europa consolidamento colmate

Il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica non ha ancora pubblicato il provvedimento, ma il presidente della Commissione Via-Vas Massimiliano Atelli ne ha rivelato il contenuto a Il Sole 24 Ore: il parere sul progetto della Darsena Europa di Livorno, come anticipato da SHIPPING ITALY, è arrivato entro l’autunno ed è positivo, con prescrizioni.

“Non conosciamo il quadro prescrittivo, siamo in attesa di riceverlo” ha commentato Luciano Guerrieri, commissario all’opera e presidente dell’Autorità di sistema portuale toscana, stazione appaltante dell’opera da 450 milioni di euro di quadro economico: i lavori sono stati appaltati per 387, oltre a circa 25 milioni aggiuntisi per il consolidamento delle vasche di colmata, intervento preventivato ma rivelatosi necessario solo pochi mesi fa. Secondo Atelli “la Commissione Via Vas ha fatto ampio uso della condizionalità ambientale. Importanti le misure di mitigazione sui Posidonieti, la richiesta di attenzione per l’efficientamento dell’illuminazione, specie notturna, ed i monitoraggi faunistici richiesti da Regione Toscana, dal Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, oltre alle prescrizioni costruite tenendo conto dei pareri dell’Autorità di bacino distrettuale e del ministero della Cultura”.

“Va detto però che con l’approvazione dei giorni scorsi il progetto giunge comunque ad un importante giro di boa, e punta così in un’unica direzione: l’avvio della fase realizzativa di un’opera attesa da decenni da tutti gli operatori economici che gravitano intorno al porto” ha aggiunto Guerrieri ringraziando “per l’ottimo lavoro svolta tutta la struttura commissariale”.

Una nota dell’Adsp ha ricordato che “il progetto prevede, nella prima fase, la realizzazione delle opere pubbliche: verrà costruita una diga foranea esterna di 4,6 km, composta dal nuovo molo di sopraflutto (Diga Nord) e la nuova Diga della Meloria in sottoflutto (mentre quella vecchia verrà demolita).  Verranno inoltre realizzate dighe interne per 2,3 km, a delimitare le nuove vasche di colmata (100 ettari) che si andranno ad aggiungere a quelle già esistenti (da 70 ettari) e già oggetto di un progetto di consolidamento”.

Fra imbasamenti e approfondimenti “verranno dragati 15,7 milioni di metri cubi di sedimenti, che verranno escavati per portare i fondali all’ingresso del canale di accesso della Darsena a -20 metri e a -17/-16 metri negli specchi acquei (predisposti per raggiungere i -20). Il materiale da escavo verrà riversato nelle nuove casse di colmata, che andranno a diventare, nella una seconda fase del progetto, il futuro terminal ro-ro. Durante il completamento delle opere pubbliche saranno avviate le procedure di assegnazione per la realizzazione e gestione del terminal container, che avrà una banchina di 1,2 km e tutte le dotazioni necessarie per ospitare le navi di ultima generazione”.

Pochi giorni fa, audito da una commissione consigliare del Comune di Livorno dedicata alla Darsena, Guerrieri, seppur in modo generico, ha sollevato il tema dei già preconizzati rincari, alla luce delle preoccupazioni dei consiglieri. Dei circa 50 milioni delle somme a disposizione, infatti, metà sono stati utilizzati per il consolidamento delle vasche e il resto è solo parzialmente fruibile.

Come spiegato dal dirigente Enrico Pribaz insieme a Guerrieri, il meccanismo di aggiornamento prezzi oggi in vigore prevede che, all’emissione di un Sal (stato avanzamento lavori), la stazione appaltante confronti i prezzi fissati a contratto con quelli dell’ultimo prezziario regionale e provveda a compensare l’80% dell’eventuale gap (soggetto a ribasso di gara) attingendo alle somme a disposizione o all’apposito fondo previsto dal governo Draghi per far fronte all’inflazione record del 2022.

Detto che la proroga di tale meccanismo per il 2024 deve ancora essere confermata, Pribaz ha notato come “per ragioni che non comprendo, forse speculative, gli aumenti nei prezziari regionali sono stati bel al di sopra dell’inflazione, che nel 2023 non è certo stata paragonabile al 2022”. Materiali di costruzione e lavorazioni marittime, in particolare, avrebbero visto aumenti “anomali” secondo Guerrieri, che, in vista dell’impatto sulla Darsena ma non solo, ha annunciato l’intenzione di “avviare un esame approfondito sulla materia, riservandomi di segnalare la cosa al Governo, in qualità di commissario, e di confrontarmi in primis con la commissione regionale competente, nonché, in caso di risposte insoddisfacenti, di impugnare gli atti che hanno portato a questa anomalia”.

A.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Screenshot
Abbattuto un altro record storico per l’orderbook di navi portacontainer
Il superamento dei 5 milioni di Teu di stiva in costruzione, pari a un terzo della flotta attiva, preoccupa gli…
  • Bimco
  • container
  • Cosco
  • Hapag
  • nuove navi
  • orderbook
  • ordini
  • portacontainer
1
Market report
16 Dicembre 2025
PSA SECH – container banchina gru
La capacità container in eccesso si riversa ora sulle rotte Mediterraneo – Nord America
Sulla tratta ha fatto il loro ingresso 11 portacontainer con capacità di 14-15mila Teu provenienti dal trade Asia - Med
  • container
  • eccesso di stiva
  • Sea-Intelligence
2
Market report
12 Dicembre 2025
Global Order Book 2026 (Courtesy of Boat International Media Limited)
Nove cantieri italiani dominano la classifica delle navi da diporto in costruzione
Azimut Benetti e Sanlorenzo si confermano al vertice del Global Order Book 2026; sale Palumbo Superyachts, scende Cantiere delle Marche,…
  • 2026
  • Azimut Benetti
  • Baglietto
  • Cantiere delle Marche
  • global order book
  • navi da diporto
  • Next Yacht Group
  • Overmarine
  • Palumbo Superyachts
  • Sanlorenzo
  • superyacht
  • Tankoa
  • The Italian Sea Group
2
Market report
11 Dicembre 2025
Nave da crociera MSC – Stazioni Marittime Genova – MSC Crociere
Crociere: sorpasso storico delle cabine con balcone rispetto alle interne
Secondo l'Osservatorio Ticketcrociere il prezzo medio per persona scende a 1.570 euro (-3% sul 2024) nonostante la corsa alla qualità
  • cabine
  • crociere
  • navi da crociera
  • Ticketcrociere
2
Navi
11 Dicembre 2025
Savannah port
Nel 2026 in arrivo un rallentamento degli scambi commerciali secondo Unctad
L'anno in corso si chiuderà invece con il record di 35mila miliardi di dollari, grazie anche a un incremento nelle…
  • scambi commerciali globali
  • Unctad
2
Market report
10 Dicembre 2025
Il quotidiano online del trasporto marittimo
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)