• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

logo shipping italy
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Navi

Peggiorano le performance della bandiera italiana

Il tricolore nel 2023 ha perso il Qualship21 della Guardia Costiera Usa ed è così uscito dall’olimpo celebrato dalla classifica dell’International Chamber of Shipping

di Redazione SHIPPING ITALY
24 Gennaio 2024
Stampa
bandiera ita

Anche quella italiana è fra le bandiere che, rispetto al report dello scorso anno, non hanno più ottenuto il massimo punteggio nella classifica redatta annualmente dall’International Chamber of Shipping.

Malgrado infatti la nota dell’Ics di accompagnamento al rapporto 2023/2024 dello Shipping Industry Flag State Performance sottolinei “la continua performance positiva della stragrande maggioranza degli Stati di bandiera che sono responsabili della sicurezza e delle prestazioni ambientali delle navi mercantili del mondo”, in realtà dall’olimpo delle bandiere oltre all’Italia sono usciti anche Bahamas, Francia, Germania, Olanda e Isola di Man.

L’unica novità in entrata in una lista che quindi si è accorciata è quella del Portogallo: Bermuda, Cayman Island, Danimarca, Grecia, Giappone, Hong Kong, Liberia, Lussemburgo, Malta, Marshall Islands, Norvegia, Portogallo, Singapore, Regno Unito. Questi sono i soli stati di bandiera ad aver ottenuto la valutazione di performance positiva in tutti e 19 gli indicatori presi in considerazione dall’Ics, che riguardano i risultati nei vari sistemi di Port State Control, la ratifica delle convenzioni internazionali, l’applicazione del Codice Imo alle norme sul ricorso agli Organismi Riconosciuti per la certificazione, l’età della flotta, aggiornamento delle comunicazioni ad Imo e Ilo, partecipazione alle riunioni Imo, effettuazione degli audit sull’effettivo rispetto delle convenzioni Imo.

Rispetto allo scorso anno la bandiera italiana non ha potuto esser presa in considerazione per il programma Qualship 21 della Guardia Costiera statunitense (per numero non sufficiente di approdi negli ultimi tre anni) e, inoltre, ha incassato una performance negativa nel “Uscg Target List”, il sistema di Port State Control statunitense.

La nota Ics ha evidenziato come la classifica “intenda incoraggiare gli armatori a mantenere il dialogo con i loro Stati di bandiera e contribuire a facilitare eventuali miglioramenti necessari nell’interesse della sicurezza, della tutela dell’ambiente e di condizioni di lavoro dignitose. Nella versione 2023/2024, diversi Stati di bandiera (tra cui Togo, Algeria e Comore) continuano a registrare un gran numero di indicatori di prestazione negativi, evidenziando la necessità di incoraggiare gli armatori e gli operatori a esaminare se uno Stato di bandiera disponga di affidabilità sufficiente prima di utilizzarne il vessillo. In positivo, un certo numero di Stati di bandiera più piccoli, tra cui Costa Rica, Egitto, Messico e Tailandia, mostrano un aumento del numero di indicatori di prestazione positivi rispetto al 2022/2023”.

Secondo l’Ics, infine, “Quest’anno si sono osservati miglioramenti complessivi nella partecipazione dello Stato di bandiera alle riunioni dell’Organizzazione marittima internazionale, nonché nell’utilizzo di Organizzazioni Riconosciute efficienti e autorizzate dalle amministrazioni dello Stato di bandiera”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY 

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
PSA SECH – container banchina gru
La capacità container in eccesso si riversa ora sulle rotte Mediterraneo – Nord America
Sulla tratta ha fatto il loro ingresso 11 portacontainer con capacità di 14-15mila Teu provenienti dal trade Asia - Med
  • container
  • eccesso di stiva
  • Sea-Intelligence
2
Market report
12 Dicembre 2025
Global Order Book 2026 (Courtesy of Boat International Media Limited)
Nove cantieri italiani dominano la classifica delle navi da diporto in costruzione
Azimut Benetti e Sanlorenzo si confermano al vertice del Global Order Book 2026; sale Palumbo Superyachts, scende Cantiere delle Marche,…
  • 2026
  • Azimut Benetti
  • Baglietto
  • Cantiere delle Marche
  • global order book
  • navi da diporto
  • Next Yacht Group
  • Overmarine
  • Palumbo Superyachts
  • Sanlorenzo
  • superyacht
  • Tankoa
  • The Italian Sea Group
2
Market report
11 Dicembre 2025
Nave da crociera MSC – Stazioni Marittime Genova – MSC Crociere
Crociere: sorpasso storico delle cabine con balcone rispetto alle interne
Secondo l'Osservatorio Ticketcrociere il prezzo medio per persona scende a 1.570 euro (-3% sul 2024) nonostante la corsa alla qualità
  • cabine
  • crociere
  • navi da crociera
  • Ticketcrociere
2
Navi
11 Dicembre 2025
Savannah port
Nel 2026 in arrivo un rallentamento degli scambi commerciali secondo Unctad
L'anno in corso si chiuderà invece con il record di 35mila miliardi di dollari, grazie anche a un incremento nelle…
  • scambi commerciali globali
  • Unctad
2
Market report
10 Dicembre 2025
unnamed (2)
Ordini di nuove navi dual fuel a doppia velocità
Le bulker capesize sono la categoria con l’orderbook a doppia alimentazione più ‘pesante’, mentre le tanker vanno a ritmo più…
  • doppia alimentazione
  • dual fuel
  • navi
  • orderbook
  • Veson
1
Market report
10 Dicembre 2025
Il quotidiano online del trasporto marittimo
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)