Nuova tecnologia Carbon Capture per ridurre dell’80% le emissioni navali di CO2
Il sistema progettato da Ecospray si fonda sull’assorbimento chimico della CO2 tramite una soluzione di ammine
Ecospray, società attiva nella riconversione sostenibile delle industrie marittime e terrestri, annuncia la soluzione di Carbon Capture basata su ammine per il settore navale; una tecnologia all’avanguardia che promette di trasformare l’approccio dell’industria navale alle emissioni.
Il nuovo sistema di Ecospray, spiega in una nota l’azienda, parte del Gruppo Carnival, si distingue per un’efficienza energetica in grado di ridurre i consumi fino al 50% rispetto a soluzioni simili. rendendo la cattura della CO2 più competitiva e posizionandola come strategia di decarbonizzazione concretamente sostenibile per gli armatori. Progettato per essere facilmente integrato a bordo di navi esistenti, il sistema può catturare fino all’80% della CO2 emessa durante la navigazione.
La tecnologia di Ecospray è fondata sull’assorbimento chimico della CO2 tramite una soluzione di ammine. L’innovazione risiede nel suo processo di rigenerazione a bassa temperatura, che trasforma il calore di scarto dei motori delle navi in una risorsa preziosa. Un approccio che – spiega Ecospray – non solo garantisce un notevole risparmio energetico rispetto ai metodi tradizionali ad alta temperatura, ma semplifica anche l’integrazione a bordo e riduce significativamente i costi operativi.
Dopo 18 mesi di perfezionamento, Ecospray ha ottimizzato ulteriormente la soluzione, già testata con successo a bordo nave nel 2023. Il risultato è un sistema con prestazioni migliorate e un design più compatto, pronto per una diffusione su larga scala nell’industria marittima.
“Abbiamo unito la nostra vasta esperienza nel trattamento dei gas con nuove tecnologie di cattura chimica per offrire una soluzione concreta e già pronta all’adozione. Il nostro obiettivo è rendere la Carbon Capture non solo realizzabile, ma anche economicamente vantaggiosa per gli armatori.” ha commentato Maurizio Archetti, presidente di Ecospray, evidenziando come questa tecnologia sia fondamentale per le navi esistenti per rispettare gli obiettivi di riduzione della CO2 fissati dall’Imo, ed ha aggiunto: “Indipendentemente dal percorso tecnologico scelto, la cattura della CO2 rimarrà uno strumento essenziale per i prossimi 20-30 anni per raggiungere gli obiettivi climatici internazionali. Per questo, è fondamentale che questa tecnologia venga integrata con urgenza e chiarezza nel framework normativo, per accelerarne l’adozione su larga scala.”
Ecospray vede le tecnologie di cattura della CO2 come un tassello fondamentale in un percorso più ampio verso la sostenibilità marittima. L’azienda supporta gli armatori nella scelta di soluzioni integrate, dove i sistemi Egcs (scrubber) giocano un ruolo iniziale fondamentale. Oltre a ridurre SOx e particolato, gli scrubber pretrattano i gas di scarico, migliorando l’efficienza e la durata dei sistemi di Carbon Capture installati successivamente. Inoltre, raffreddano i gas a temperature inferiori ai 50°C, eliminando la necessità di ulteriori sistemi di raffreddamento.
In un’ottica di riduzione completa delle emissioni, Ecospray offre anche sistemi per la riduzione del Methane Slip. La tecnologia di ossidazione catalitica dell’azienda, basata su substrati catalitici a base di Pgm, è progettata per ridurre fino al 95% le emissioni di metano dai motori dual fuel.
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