A Genova proroga in vista per Spinelli che ‘contrattacca’ Psa
Il Comitato di gestione dell’Adsp chiamato a votare due mesi di differimento del titolo (senza piano B) e la concessione a Gnl Med (a procedura ambientale aperta). Congestion fee per i vuoti fra i due terminal singaporiani

In attesa di capire se, come lasciato intendere dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la norma ‘salva-Spinelli’, espunta all’ultima curva dal Decreto infrastrutture, sarà reinserita in fase di conversione – sebbene a smentire Porta Pia nessuna associazione l’abbia rivendicata quale intervento erga omnes – la concessione di Gpt – Genoa Port Terminal, attualmente in essere nel porto di Genova, potrà essere prorogata dall’Autorità di sistema portuale.
L’ente – oggi guidato dal commissario straordinario straordinario Massimo Seno, essendosi incagliata la nomina del presidente in pectore, indicato quasi due mesi fa dal Mit e approvato dalla Regione Liguria, Matteo Paroli – ha infatti inserito il differimento bimestrale del termine (30 giugno) fra le pratiche all’ordine del giorno del Comitato di gestione convocato per giovedì prossimo, una delle ultime date utili vista l’imminente scadenza del mandato dei suoi membri e il summenzionato limbo il cui il Governo sta tenendo il primo porto d’Italia (e pure molti altri).
Anche perché fra una settimana il Consiglio di Stato si pronuncerà sul ricorso proposto da Adsp e Spinelli per la revocazione della sentenza che nell’ottobre annullò la concessione della società controllata dal gruppo dell’imprenditore genovese e (al 49%) di Hapag Lloyd. Dopo quel pronunciamento l’Adsp a marzo ha rilasciato un titolo temporaneo che ha consentito a Spinelli – a condizione di dedicare più superficie alle merci varie che ai container – di continuare a operare.
Ma da allora non ha provveduto a predisporre un’alternativa (in primis un bando per riaggiudicare il terminal) all’annullamento vero e proprio che – in caso il Cds non ricusi se stesso – non sarà più evitabile. La proroga del titolo temporaneo è pertanto l’unica via per prender tempo ed evitare il cortocircuito di un terminalista ‘abusivo’, tanto più che sulla permanenza di Gpt dopo ottobre a Ponte Etiopia la Procura di Genova ha già aperto un’inchiesta.
A rendere ancor più impervia la via potrebbe però essere una decisione appena presa da Spinelli, che ha informato le compagnie di navigazione clienti dell’estensione della congestion fee attualmente applicata, su iniziativa di diverse sigle dell’autotrasporto, ai trasporti camionistici effettuati dalla società: non sarà più calcolata solo sui container pieni, ma anche sui vuoti, in particolare quelli trasportati da e per i terminal Psa di Genova (Sech e Pra’; Psa è la controparte del contenzioso che ha portato all’annullamento della concessione di Spinelli), “in considerazione del perdurare delle criticità operative” presso le due strutture, “che generano significativi extracosti per le imprese di autotrasporto”.
Mentre Psa, contattata da SHIPPING ITALY, non ha per il momento rilasciato dichiarazioni, l’ufficio stampa dell’Adsp – che per ovviare alla congestione dei terminal appaltò sei anni fa un’opera di restyling della viabilità portuale ad oggi ancora non terminata ancorché lievitata nei costi – ha riferito che “non è a conoscenza dei punti all’ordine del giorno (del Comitato, nda) e quindi non è nelle condizioni di fornire risposte”.
Idem dicasi per un’altra delibera che sarà vagliata dal Comitato giovedì prossimo. Il menù prevede infatti “rilascio della concessione demaniale marittima, ex art. 18 comma 12 legge 84/94 (relativo ai depositi costieri, nda), alla Gnl Med s.r.l. per la realizzazione e gestione di punto di sbarco/imbarco e deposito small scale di gnl e/o bio gnl nel porto di Vado Ligure”.
Dall’ente nessun dettaglio sulla compatibilità del rilascio con la pendenza della procedura di assoggettabilità a Valutazione di impatto ambientale: dopo la Regione Liguria, a inizio aprile è stato il Ministero dell’ambiente a presentare una corposa richiesta di integrazioni alla joint venture dei gruppi Autogas e Novella. Due mesi dopo nessun documento aggiuntivo è stato ancora pubblicato e la procedura è quindi in divenire, ma l’Adsp proporrà comunque al Comitato il rilascio della concessione.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI




