Varato da Fincantieri a Palermo il nuovo traghetto della Regione Siciliana
La nave sarà consegnata nell’estate 2026. L’ente intanto preconizza la propria gestione dal 2027 anche sui collegamenti delle isole minori oggi convenzionati dal Mit

È stato varato oggi, presso il cantiere di Palermo, il nuovo traghetto ro-pax che Fincantieri sta costruendo per la Regione Siciliana. La consegna è prevista per l’estate del 2026.
Alla cerimonia di varo, occasione che segna il passaggio alla fase finale di allestimento, hanno presenziato il Sen. Renato Schifani, Presidente della Regione Siciliana e Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale Fincantieri.
“Il nuovo traghetto, cui è stato dato il nome di ‘Costanza I di Sicilia’, costruito interamente nel cantiere di Palermo, si distingue per le sue caratteristiche tecnologiche avanzate, specialmente in tema di sostenibilità ambientale. Con una lunghezza di circa 140 metri e una stazza lorda di circa 14.500 tonnellate, la nave potrà trasportare fino a 1.000 passeggeri e 200 automobili, raggiungendo una velocità massima di 19 nodi. La propulsione sarà assicurata da motori dual fuel, alimentati a marine gasoil e gas naturale liquefatto. L’unità disporrà anche di un impianto fotovoltaico che, in combinazione con un gruppo batterie, permetterà la permanenza in porto a emissioni zero per circa quattro ore” ha spiegato una nota di Fincantieri.
Con questo progetto, nato con l’obiettivo di potenziare i collegamenti con le isole di Lampedusa, Linosa e Pantelleria, la Regione Siciliana sarà la prima in Italia ad essere totalmente proprietaria di un’unità di questo tipo. La sottoscrizione del contratto tra la Regione Sicilia e Fincantieri, avvenuta nel 2023, include anche l’opzione per un secondo traghetto.
Intanto, a valle di una riunione tra i sindaci delle Isole di Sicilia e il Dirigente Generale dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e dei trasporti, Salvatore Lizzio, una nota della Regione ha preconizzato (ma occorrerà il formale placet quantomeno di Roma) “il passaggio dei collegamenti marittimi essenziali dallo Stato alla Regione Siciliana, com’è avvenuto nelle altre Regioni Italiane”, dopodiché “anche per le isole di Sicilia si apre una nuova stagione che consentirà di fare un’unica gara divisa in cinque lotti e di anticipare al 2027 il rinnovo della dell’attuale convenzione dei collegamenti statali per la durata di 9 anni”.
La nota regionale accenna anche alla “determinazione di una tariffa unica per tutte le società, e non differente come attualmente avviene, che gestiranno i collegamenti abbattendo gli aumenti applicati negli ultimi anni e la necessità di risolvere il problema delle tariffe per pendolari, nativi, proprietari seconde case, ecc., all’estensione della stagione turistica alle mutate condizioni del mercato che registra maggiori presenze nei mesi primaverili e autunnali, all’idoneità dei mezzi di collegamento”.
Secondo l’ente “con l’assunzione dei collegamenti Statali la Regione dovrà garantire maggiori risorse per risolvere gli annosi problemi del settore, garantire i collegamenti interregionali (Napoli), migliorare la qualità del trasporto passeggeri (i trasporti con monocarena in questi giorni hanno creato notevoli disagi ai passeggeri) e merci (garantendo anche la sicurezza del mantenimento della “catena del freddo” per le merci deperibili) e dare una svolta decisiva ai trasporti marittimi fondamentali per garantire pieni diritti ai cittadini isolani”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI




