Ecco i primi effetti della guerra dei dazi navali fra Usa e Cina
Calo dei volumi a Los Angeles, Maersk dirotta in Corea due navi dopo l’esordio delle gabelle a Ningbo

Apertasi ufficialmente, due giorni fa, la battaglia navale-daziaria fra Stati Uniti e Cina, in queste ore arrivano i primi bollettini.
Gene Seroka, il direttore esecutivo del porto di Los Angeles, uno di quelli maggiormente coinvolti, ha fatto sapere che nella prima settimana di entrata in vigore delle misure anticinesi è attesa una sola nave avente i requisiti per la sottoposizione ai dazi. Il che significa, essendo attese 22 navi, il 4,5% del totale, decisamente inferiore al 20% che si sarebbe registrato con le navi arrivate nel 2024.
Il porto di Los Angeles, che fino ad agosto viaggiava su volumi da record, a settembre fra shutdown governativo e imminente guerra commerciale con la Cina ha movimentato 883.058 Teu, in calo del 7,5% rispetto all’anno precedente, sebbene il terzo trimestre sia stato comunque il migliore di sempre, con di 2,9 milioni di Teu.
“Come abbiamo segnalato negli ultimi mesi, le importazioni continuano a superare le esportazioni americane con un rapporto di 4:1. Questi dati riflettono il reale impatto che i negoziati commerciali in corso stanno avendo sul nostro settore agricolo” ha detto Seroka, evidenziando che nelle prossime settimane è previsto un ulteriore forte calo dei volumi di importazione.
Intanto sul fronte opposto la portacontainer da 2.400 Teu Manukai battente bandiera statunitense e appartenente alla compagnia Usa Matson risulta secondo Tradewinds come la prima nave sottoposta ai dazi cinesi. Scaricato a Ningbo il suo carico martedì scorso, ha pagato un dazio di 627.943 dollari.
Proprio in ragione di ciò, una nota di Maersk ai clienti ha reso noto che due navi non faranno lo scalo previsto a Ningbo. La Potomac Express, battente bandiera statunitense, farà scalo in Corea del Sud prima di ripartire attraverso il Pacifico. Il carico in import verso la Cina sarà trasferito da Busan via feeder, mentre le esportazioni da Ningbo verso gli Stati Uniti saranno caricate sulla Maersk Luz e si collegheranno al Potomac Express a Kwangyang il 24 ottobre. Scelte analoghe per la Maersk Kinloss, battente bandiera statunitense.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI




