Scorpio Tankers ringiovanisce la flotta tornando ad acquistare nuovo naviglio
La shipping company monegasca di Lauro ha anche ceduto quattro tanker MR del 2014 rilevando altrettante newbuilding di analoga capacità mentre l’indebitamento s’assottiglia e la cassa esplode
Scorpio Tankers ha annunciato di aver stipulato accordi per la vendita di quattro delle sue navi cisterna MR costruite nel 2014 e di aver concordato l’acquisto di quattro nuove cisterne MR in costruzione con consegne nel 2026 e 2027.
Nel dettaglio la società ha stipulato accordi per la vendita di quattro navi cisterna MR dotate di scrubber, costruite nel 2014, Sti Battery, Sti Venere, Sti Milwaukee e Sti Yorkville, per 32 milioni di dollari ciascuna. La conclusione delle vendite è prevista entro il primo trimestre del 2026. Queste navi sono finanziate dalla linea di credito revolving della società da 225 milioni di dollari e attualmente il debito in essere per nave è di 7,3 milioni di dollari.
In parallelo Scorpio Tankers ha concordato l’acquisto di quattro nuove navi MR dotate di scrubber, attualmente in costruzione presso Jingjiang Nanyang Shipbuilding Co., Ltd. in Cina. Il prezzo di acquisto è di 45 milioni di dollari per nave e le consegne sono previste fra secondo trimestre 2026 e secondo trimestre 2027.
Emanuele Lauro, Presidente e Amministratore Delegato, ha commentato: “La vendita di navi MR più datate, insieme all’acquisizione di nuove navi moderne dotate di scrubber, migliora il profilo di anzianità e la qualità complessiva della flotta, richiedendo al contempo una spesa in conto capitale incrementale minima”.
Intanto l’analista Chris Robertson di Deutsche Bank ha spiegato che “Scorpio Tankers ha avuto un’inversione di tendenza impressionante e degna di lode negli ultimi anni, portando i livelli di debito netto da circa 3 miliardi di dollari solo pochi anni fa a meno di 300 milioni di dollari oggi e probabilmente vicino allo zero netto entro la fine dell’anno”. Deutsche Bank ha fissato un prezzo obiettivo di 70 dollari per le azioni di Scorpio Tankers; dopo la comunicazione dei risultati del terzo trimestre le azioni sono state scambiate a circa 61 dollari, un massimo per l’anno.
La riduzione del debito ha un impatto notevole sul costo di pareggio giornaliero per qualsiasi compagnia di navigazione; nel caso di Scorpio, Robertson ha osservato che “il livello di breakeven giornaliero è passato nell’ultimo trimestre da 17mila a 12mila dollari e, in attesa di ulteriori pagamenti anticipati del debito, la società prevede che il suo tasso di pareggio scenderà ulteriormente a circa 11mila dollari al giorno nei prossimi mesi”.
Numeri che uniti all’attuale redditività di MR e LR2 che costituiscono il grosso della flotta da oltre 100 unità di Scorpio (time charter equivalent fra 30mila e 33mila dollari al giorno) impatteranno sulla liquidità della compagnia. Il Cfo dell’azienda, Christopher Avella, ha dichiarato: “Per illustrare il nostro potenziale di generazione di cassa a questi livelli di breakeven, a 20.000 dollari al giorno, l’azienda può generare fino a 315 milioni di dollari di flusso di cassa all’anno. A 30.000 dollari al giorno, l’azienda può generare fino a 666 milioni di dollari di flusso di cassa all’anno. A 40.000 dollari al giorno, l’azienda può generare fino a 1 miliardo di dollari di flusso di cassa all’anno”.
Sul possibile utilizzo di tali riserve il presidente dell’azienda Robert Bugbee ha dichiarato: “Siamo estremamente fiduciosi nell’attuale mercato dei prodotti raffinati e siamo incerti sulla situazione geopolitica. In questo momento teoricamente non ci sono grandi limiti. Si potrebbe semplicemente accumulare liquidità ogni singolo giorno. Non c’è urgenza di acquistare azioni. Non c’è alcun obbligo di acquistare altri asset”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
