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Hapag Lloyd investirà in navi da 5.000 Teu mentre crescono i volumi ma calano i risultati

Incertezza geopolitica e domanda volatile hanno comportato noli marittimi in ribasso nel corso del 2025

di REDAZIONE SHIPPING ITALY
14 Novembre 2025
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Vado Gateway

Il deterioramento dello scenario di mercato per i liner è plasticamente evidenziato dai numeri di Hapag Lloyd relativi ai primi nove mesi dell’anno, con risultati in calo malgrado i volumi in crescita.

Il risultato operativo (Ebitda) è sceso a 2,8 miliardi di dollari rispetto ai 3,6 miliardi dell’anno precedente, ha comunicato l’azienda. L’utile prima degli interessi e delle imposte (Ebit) si è ridotto a 905 milioni di dollari, contro 1,939 miliardi, mentre l’utile netto è crollato a 946 milioni di dollari rispetto agli 1,833 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente.

Secondo quanto dichiarato da Hapag Lloyd, il commercio mondiale ha continuato a crescere nonostante i numerosi conflitti commerciali che hanno causato una domanda volatile e tariffe di trasporto oscillanti. Il fatturato è salito a 16 miliardi di dollari (rispetto ai 15,3 miliardi dell’anno precedente), mentre il volume di trasporto è aumentato del 9% raggiungendo 10,2 milioni di Teu.

“Grazie alla forte domanda dei nostri clienti, siamo riusciti a ottenere una crescita significativa nel volume di trasporto e un risultato complessivo solido” ha dichiarato l’amministratore delegato Rolf Habben Jansen. Il risultato è stato penalizzato da riorganizzazioni della rete, costi di avviamento per la cooperazione di carico “Gemini” con il concorrente Maersk, e da costi dovuti a congestioni. La tariffa media di trasporto è diminuita del 4,8 per cento, attestandosi a 1.397 dollari per Teu. Per l’esercizio in corso, la compagnia prevede ora un Ebit consolidato compreso tra 0,6 e 1,1 miliardi di dollari. Tuttavia, questa previsione è soggetta a forti incertezze a causa delle sfide geopolitiche e della volatilità delle tariffe di trasporto.

Nondimeno la compagnia tedesca ha reso noto di aver deciso di investire in nuove navi nel segmento con capacità inferiore a 5.000 Teu, probabilmente un mix di noli a lungo termine e navi di proprietà, fino a un massimo di 22 unità. A fine settembre la flotta di Hapag-Lloyd era composta da 305 portacontainer (31 dicembre 2024: 299) con una capacità di trasporto di 2,5 milioni di Teu (31 dicembre 2024: 2,3 milioni di Teu). Nello stesso periodo, il portafoglio ordini di Hapag-Lloyd comprendeva 24 nuove costruzioni con una capacità totale di 312mila Teu, la cui consegna è prevista entro il 2029.

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