Volge al termine da Piloda Shipyard il restyling del traghetto Marco Polo 1 di Actv
Il cantiere di Brindisi ha curato la rimotorizzazione e l’aggiornamento tecnologico dell’unità: superati i collaudi, la nave torna in servizio a Venezia

Si conclude positivamente il ciclo di interventi tecnici sul traghetto Marco Polo 1, unità della flotta Actv S.p.a. impegnata nel servizio di trasporto pubblico veneziano. Il cantiere Piloda Shipyard di Brindisi ha infatti ufficializzato nelle scorse ore, attraverso un post sui social, il termine dei lavori e il conseguente superamento dei collaudi finali, riconsegnando all’armatore un mezzo rinnovato, più efficiente e tecnologicamente avanzato.
L’imbarcazione, con i suoi 57,56 metri di lunghezza fuori tutto, 12,50 metri di larghezza e una stazza lorda di quasi 600 tonnellate, necessitava di un aggiornamento radicale per mantenere gli standard operativi richiesti dalla navigazione nella Laguna di Venezia. Per rispondere a queste esigenze, il team di Piloda ha gestito un intervento complesso focalizzato sulla totale rimotorizzazione dell’unità, affiancato da mirate modifiche strutturali. Il cantiere ha lavorato inoltre all’aggiornamento dell’intero impianto elettrico e all’implementazione di un nuovo sistema di automazione, divenuto ormai cruciale per la gestione ottimale e la sicurezza della navigazione.
La validazione definitiva della commessa, conclude il post, è arrivata attraverso le prove in mare durante le quali i tecnici hanno sottoposto i nuovi impianti a test rigorosi per verificarne la reattività sotto sforzo. I risultati registrati hanno confermato la piena rispondenza ai parametri normativi e tecnici, con tutti i sistemi di bordo che hanno risposto secondo le previsioni.
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