A gara le spedizioni marittime, aeree e via terra per il programma nazionale di ricerca in Antartide
La procedura lanciata da Enea punta ad aggiudicare un contratto della durata di 36 mesi, con opzione per altri 36
Enea, ovvero l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, sta dando il via a una gara per affidare le attività di spedizione – per via terrestre, marittima, aerea e tramite corriere – relative al programma nazionale di ricerche in Antartide (Pnra). Attualmente l’ente ha reso pubblico solo l’avviso che autorizza il procedimento, relativo a una procedura volta ad aggiudicare un contratto della durata di 36 mesi (più una opzione di ulteriori 36 mesi ed eventuale proroga tecnica di 5 mesi), a fronte di un importo complessivo di 2.525.637 euro, strutturata in unico lotto.
Ad oggi il servizio è in capo a Spedservice Srl, società di spedizioni di Ortona che si era aggiudicata nel giugno 2024 due distinti contratti – della durata di 12 mesi e ora in regime di proroga – per le spedizioni via mare e terra e per quelle via courier. Una suddivisione che Enea, compiuta una indagine preliminare di mercato, ha ora giudicato come inutile, considerato gli operatori del settore offrono di norma tutti i servizi in questione, e che anzi avrebbe portato all’ente un aggravio dei costi di gestione.
Il Pnra ha il compito di promuovere e supportare la ricerca nazionale in Antartide, garantendo il mantenimento di adeguate infrastrutture (in Antartide e in Italia) e il finanziamento di attività selezionate attraverso bandi competitivi. Il programma è in carico al Ministero della Istruzione, Università e ricerca Scientifica (Miur) e vede impegnati, con diversi ruoli e compiti, il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) e una Commissione scientifica nazionale per l’Antartide (Csna). Asset centrali del programma sono la stazione Mario Zucchelli situata sul Mare di Ross, nell’area denominata Baia Terra Nova, la stazione italo-francese Concordia, costruita sul plateau antartico a 3.233 metri di altitudine, e la nave rompighiaccio Laura Bassi, la cui gestione armatoriale è peraltro ora in fase di aggiudicazione.
A Enea, e in particolare alla sua Unità Tecnica Antartide (Uta), fanno capo le spedizioni annuali nell’area, incluse le necessarie azioni tecniche e logistiche relative all’approvvigionamento di materiali e dei servizi, e alla manutenzione degli impianti e degli strumenti installati presso le stazioni antartiche. Per queste attività e per le spese di personale lo stanziamento complessivo per il 2024 era stato di 15,685 milioni di euro.
F.M.
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