Al via la terza edizione del corso per il personale operativo delle agenzie marittime presso le Capitanerie di porto

La digitalizzazione portuale e l’importanza della sinergia pubblico-privato sono i temi al centro della terza edizione del corso per il personale operativo delle agenzie marittime inaugurato ufficialmente dall’Ammiraglio Ispettore della Capitaneria di porto – Direttore marittimo della Liguria, Piero Pelizzari.

Il corso, si legge in una nota diffusa da Assagenti, è “un unicum a livello nazionale”, sia perché vede per la prima volta la cooperazione di tre realtà importanti, quelle di Genova, Savona e La Spezia, sia per la collaborazione ormai collaudata fra pubblico e privato, ovvero da un lato le associazioni degli agenti marittimi e dall’altro il Corpo delle Capitanerie di Porto,  che mette a disposizione del corso il proprio personale docente.

Obiettivo del corso, che avrà un’impostazione pratica e interattiva, è anche il confronto costruttivo tra le due parti, ovvero il personale del corpo e gli operativi delle agenzie marittime che quotidianamente interagiscono nel disbrigo delle pratiche di arrivo e partenza nave.

Il corso, che nelle precedenti edizioni ha annoverato più di 150 iscritti, presentato alla presenza del Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, nel corso di un seminario a porte chiuse, moderato da Gian Enzo Duci, agente marittimo e docente universitario, al quale ha partecipato il Commissario dell’AdSP del Mar Ligure Occidentale, Paolo Piacenza e il Presidente dell’AdSP del Mare Ligure Orientale, Mario Sommariva. Inoltre erano presenti i tre presidenti delle Associazioni degli Agenti Marittimi coinvolte: Paolo Pessina per Genova, Fabio Pollero per Savona e Giorgia Bucchioni per La Spezia.

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