Gnv prepara l’avvio di una nuova linea con la Sicilia
In autunno potrebbe salpare un collegamento fra i porti di Catania, Napoli e Genova in concorrenza diretta con Grimaldi per il trasporto di semirimorchi e operato con due navi

Nonostante Eugenio Grimaldi e Matteo Catani siano stati ancora fino a poche ora fa a conversare sullo stesso palco a Palermo (con grande cordialità e unione d’intenti) di Ets e di politiche per incentivare il trasporto via mare di passeggeri e carichi rotabili, in Sicilia orientale il meteo dello shipping nazionale preannuncia nuovi venti di burrasca concorrenziale sulle autostrade del mare fra Grimaldi Euromed e Gnv.
Secondo quanto appreso da SHIPPING ITALY, infatti, la compagnia di traghetti controllata dal Gruppo Msc starebbe preparando l’avvio di una nuova linea dal porto di Catania. Dal presidente della locale port authority, Francesco Di Sarcina, nessuna informazione né commento ufficiale (anche se ammette che incontrerà i vertici di Gnv a inizio agosto), ma diverse fonti locali confermano che un nuovo progetto sta prendendo forma e potrebbe mollare gli ormeggi già dopo l’estate. Le navi impiegate nel servizio dovrebbero essere la Caroline Russ e la Pauline Russ, entrambe operate dalla shipping company genovese in time charter a lungo termine.
Più in dettaglio non sarebbe dunque (quantomeno inizialmente) una linea ro-pax ma ro-ro, dedicata non al carico guidato (camion con autisti) bensì ai semirimorchi; gli approdi previsti dovrebbero essere nei porti di Catania, Napoli e Genova. In pratica un collegamento simile a quello che già aveva attivato Tirrenia Cin (Moby) nel 2018 salvo doversi arrendere e chiuderlo a inizio 2020 in concomitanza con l’avvio del concordato preventivo. Il nuovo collegamento di Gnv, se risulterà confermata la triangolazione fra Sicilia, Campania e Liguria, sarà dunque in concorrenza diretta con il servizio fra Catania e Salerno servito da anni da Grimaldi Euromed.
Dal punto di vista portuale ad accogliere la compagnia del Gruppo Msc dovrebbe essere Est Terminal che nello scalo etneo ha recentemente presentato un’istanza di concessione ex art.18 legge 84/94 della durata di 25 anni per una superficie di circa 35.000 mq presso le banchine 8 e 9 – Molo Crispi per accogliere traffici ro-ro e ro-pax.
Una conferma che Gnv punti forte sul Sud Italia è arrivata dall’a.d. Matteo Catani anche in occasione della recente cerimonia di battesimo tenutasi a Genova della nuova nave Gnv Orion perchè, alla domanda su dove saranno impiegati i prossimi due nuovi traghetti (il terzo e quarto) costruiti in Cina presso il cantiere Gsi, il vertice dalla compagnia ha risposto che opereranno sulle rotte con la Sicilia.
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