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La bettolina Punta Nera di Ciane si prepara a dire addio al porto di Genova (FOTO)
Ciane, la società del ‘Gruppo Novella’ (formalmente la controllante si chiama So.Fi.Pa Srl) che svolge attività di bunkeraggio navale nei porti liguri, sembra essere sul punto di finalizzare (se già non è stata portata a compimento) la cessione di una delle sue più datate in flotta. Secondo quanto si apprende da un avviso pubblico esposto […]
Ciane, la società del ‘Gruppo Novella’ (formalmente la controllante si chiama So.Fi.Pa Srl) che svolge attività di bunkeraggio navale nei porti liguri, sembra essere sul punto di finalizzare (se già non è stata portata a compimento) la cessione di una delle sue più datate in flotta.
Secondo quanto si apprende da un avviso pubblico esposto dalla Capitaneria di porto di Catania, la società Ciane ha infatti chiesto l’autorizzazione alla dismissione di bandiera della nave Punta Nera “con procedura d’urgenza per vendita a società estera e iscrizione in registro non comunitaro (Camerun)”. Il non meglio identificato acquirente prevede dunque di impiegare il mezzo in un porto dell’Africa occidentale. Secondo quanto appreso da SHIPPING ITALY il prezzo di vendita dovrebbe essere inferiore al mezzo milione di euro.
Punta Nera è una bunkering tanker di quasi 35 anni, da 1.500 tonnellate di portata lorda costruita nel 1986 dal Cantiere Ferronavale San Bartolomeo di La Spezia. Lo stesso stabilimento avevo costruito alcune altre bettoline simili ancora oggi in servizio per le società Ciane, Anapo, Giuliana Bunkeraggi e Morfini.
La decisione di cedere questa nave da parte di Ciane è stata confermata dall’azienda. Oltre all’età anagrafica del mezzo, ha inciso il fatto che la società concessionaria dell’attività di bunkeraggio nel porto di Genova, dopo un 2020 da record in termini di carburante trasportato e fornito alle navi, nel corso del 2021 ha visto calare il business e nel proprio bilancio preannunciava la possibilità di ridurre il personale marittimo imbarcato a bordo della propria flotta.
Ciane nel suo ultimo bilancio d’esercizio scriveva che nei primi mesi del 2021 i volumi di bunker trasportati e forniti alle navi hanno mostrato “percentuali impressionanti di caduta se confrontati ai livelli di inizio 2020 ma addirittura evidenziano livelli largamente inferiori anche ai corrispondenti primi mesi degli ultimi anni!”.
Per questo l’azienda specificava quanto segue: “Va quindi perseguita – è scritto nella relazione al bilancio – un’indispensabile razionalizzazione dell’organico e dell’organizzazione del lavoro dei marittimi, affinché ne venga contenuto l’eccessivo impatto sui costi”. I marittimi impiegati da Ciane erano finora una cinquantina impiegati a bordo delle cinque bettoline, prossimamente destinate a scendere a quattro, che compongono la flotta.
N.C.