• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

logo shipping italy
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Economia

Confetra chiede al Governo un ‘tavolo software’ per la logistica italiana

Roma – “La competitività internazionale si gioca sulla logistica”, per questo è “necessario costruire una filiera logistica italiana forte”. Questo il messaggio che Confetra recapita oggi al governo dal palco dell’Agorà. in un momento storico dove il Covid ha reso evidente l’importanza che ha il sistema logistico per le imprese italiane e per la popolazione, […]

di Nicola Capuzzo
15 Novembre 2021
Stampa
Nicolini-Guido-Assotosca-cena-2021-3

Roma – “La competitività internazionale si gioca sulla logistica”, per questo è “necessario costruire una filiera logistica italiana forte”. Questo il messaggio che Confetra recapita oggi al governo dal palco dell’Agorà.

in un momento storico dove il Covid ha reso evidente l’importanza che ha il sistema logistico per le imprese italiane e per la popolazione, pur evidenziandone anche le difficoltà. All’indomani di una crisi che ha coinvolto tutti e che ha messo a dura prova anche il sistema logistico del Paese (si veda ad esempio la questione Green Pass) è il momento, secondo la Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica, di ripensare questo sistema.

Le richieste all’esecutivo sono quelle di “aprire un vero e proprio ‘Tavolo Software’ con il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili che ci consenta di lavorare finalmente su politiche industriali per il settore, digitalizzazione, internazionale, ex works, semplificazioni. Le riforme a costo zero vanno fatte subito” sottolinea il presidente di Confetra, Guido Nicolini.

Logistica al servizio dell’import/export

Secondo le informazioni rese noto dalla Confederazione oggi la media europea delle vendite in export franco fabbrica è del 23%: ciò significa che le imprese produttrici estere che esportano lo fanno costruendo anche le proprie filiere logistiche, controllando quindi non solo l’intero processo di produzione, ma anche quello di distribuzione, generando quindi un valore maggiore e più diffuso. In Italia la media è invece del 73% e, finché sarà prevalentemente il compratore estero a “venirsi a prendere la merce”, la nostra logistica continuerà a essere in posizione di sudditanza rispetto a competitor stranieri che continuano a governare i flussi internazionali. Nel nostro Paese abbiamo tre volte il numero di imprese di autotrasporto operanti in Germania, ma con 1/4 dei volumi tedeschi: “Ciò significa un’offerta di vezione stradale debole e frammentata”.

Transizione digitale 

Ciò che chiede Confetra è una Logistica 4.0. Su 110 mila imprese operanti in Italia, circa l’85% ha meno di 9 addetti e fatturati da microimpresa o piccola impresa. Con un tessuto imprenditoriale che ha questo profilo, la “transizione digitale” rischia di essere un miraggio. Investono in quella direzione le imprese che hanno liquidità, o che sono finanziabili dal sistema bancario. Le Pmi che mediante la digitalizzazione dei processi potrebbero avere vantaggi sul mercato oggi in Italia presentano un livello inferiore di adeguamento alla digitalizzazione rispetto alla media europea anche perché l’offerta di soluzioni digitali non è sempre adatta alle richieste delle imprese meno dimensionate.

Transizione burocratica

L’Italia è l’unico Paese in Europa con oltre 400 procedimenti amministrativi e di verifica che oggi gravano sulla merce e sui vettori posti in capo a 19 diverse pubbliche amministrazioni e che ha pertanto l’assoluta necessità di introdurre uno Sportello Unico dei Controlli, non solo Doganali, ed è uno dei pochi Paesi in Europa che non ha aderito alle Convenzioni internazionali per l’adozione della lettera di vettura elettronica. La definitiva approvazione del relativo regolamento ministeriale metterà una pezza a questa criticità anche se fino alla completa attuazione del Sudoco continueranno a esistere possibili doppi controlli sulle merci da parte di Dogane e Guardia di Finanza più varie altri verifiche da parte ad esempio dell’Usmaf.

Oltre a ciò la confederazione presieduta da Guido Nicolini ricorda che l’Italia regola i rapporti commerciali civilistici delle spedizioni internazionali ancora sulla base delle regole del Codice Civile che recepisce un Regio Decreto del 1942. In tema di regolazione tariffaria dei trasporti sottolinea come, mentre negli altri Stati europei vengono regolate solo le reti gestite in regime di monopolio, in Italia alle competenze del Ministero Infrastrutture e Mobilità Sostenibili sono state sovrapposte quelle di altre Autorità, a partire dall’Autorità di regolazione dei trasporti, che stanno via via proliferando. “Infine gli altri Stati comunitari non sono cattivi pagatori come quello italiano, non solo nei confronti dei creditori commerciali, ma anche nei confronti degli operatori che vanno a credito con le imposte e devono attendere oltre un anno per i rimborsi” rileva ancora Confetra.

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza va nella giusta direzione secondo la confederazione dei trasporti. “Il fatto stesso che circa il 25% delle risorse tra Pnrr e relativo Fondo Complementare siano destinate al macro settore della mobilità, dei trasporti e della logistica ci fa capire quanto sia ormai matura la consapevolezza che attorno all’evoluzione di questo comparto si gioca forse il pezzo più decisivo del rilancio dell’economia del Paese. Un comparto trasversale e indispensabile all’industria manifatturiera come al turismo, all’agricoltura come all’edilizia, al rilancio dei consumi come alle grandi questioni di sicurezza energetica e approvvigionamento di materie prime del Paese”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Veson Usa fleet
Le navi da crociera la flotta mercantile Usa per valore
Settore primo per valore e secondo per numero. L'offshore completa il podio con unità di servizio e navi da perforazione
  • crociere
  • navi
  • valore
  • Veson Nautical
2
Market report
21 Giugno 2025
Pitto Alessandro (Fedespedi)
Sono 60mila (e in crescita) gli addetti del settore spedizioni in Italia
Nel corso dell'Assemblea annuale 2025 la Federazione ha confermato Alessandro Pitto quale presidente per il triennio 2025-2028
  • Assemblea annuale Fedespedi
  • Fedespedi
  • Pitto
3
Spedizioni
19 Giugno 2025
bulk-carrier-front-cover (002)
Aumenta la sicurezza delle bulk carrier, al netto delle recrudescenze belliche
Secondo Intercargo negli ultimi 10 anni ringiovanimento della flotta, maggiore formazione degli equipaggi e leggi più chiare hanno migliorato la…
  • bulk carrier
  • Intercargo
  • perdita
  • sicurezza
  • sinistri
2
Market report
10 Giugno 2025
MSC Katrina – terminal Sech Genova NC (3)
Msc perde slancio mentre Hapag Lloyd risale nei trasporti container con l’Italia
L’indagine 2024 di Bankitalia rileva cali netti per Maersk (8,4%) e Cma Cgm (10,5%), mentre salgono il liner tedesco (15%)…
  • Banca d'Italia
  • Bankitalia
  • Cma Cgm
  • Hapag Lloyd
  • maersk
  • MSC
  • One
  • Zim
2
Economia
9 Giugno 2025
Bankitalia incidenza costi trasporto su interscambio commerciale – indagine 2025
Bankitalia: tornata a salire l’incidenza dei costi di trasporto sull’interscambio commerciale italiano
Il caro-noli nel trasporto marittimi traina i valori dell'indicatore che sale al 2,5% per le esportazioni (al 2,5%) e al…
  • Banca d'Italia
  • Bankitalia
  • container
  • costi di trasporto
  • incidenza
  • logistica
  • noli
5
Market report
6 Giugno 2025
Il quotidiano online del trasporto marittimo
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)