• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English
Il quotidiano online del trasporto marittimo

Il quotidiano online del trasporto marittimo

  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Navi

Armatori e agenti non possono sfuggire all’Authority dei Trasporti

La giurisprudenza sulla debenza del contributo al Garante è ormai consolidata: anche Forship – Corsica Ferries e Cma Cgm Italy sconfitte in tribunale

di Redazione SHIPPING ITALY
21 Novembre 2022
Stampa

Con due lunghe sentenze, una del Consiglio di Stato e l’altra del Tar del Piemonte, è stato ribadito come armatori e agenzie marittime siano soggette al pagamento del contributo annuale chiesto dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti.

Nel primo caso ad agire era Forship, società armatrice delle navi di Corsica Ferries, che voleva ribaltare una sfavorevole sentenza del Tribunale torinese (dove ha sede il Garante) relativa al contributo per il 2019 puntando sulla pretesa dell’esclusione dal novero dei contribuenti degli armatori di navi ro-pax. Ma il Consiglio di Stato ne ha rigettato le ragioni, evidenziando come “sul piano soggettivo, non vi sia più la possibilità di distinguere tra destinatari e beneficiari dell’attività istituzionale dell’Autorità (come avveniva sotto la vigenza della precedente disciplina, modificata nel 2018, ndr), rientrando nel perimetro soggettivo dell’obbligazione contributiva anche quegli operatori che, sebbene non obbligati all’applicazione delle prescrizioni poste dall’Autorità (e, dunque, non destinatari della relativa regolamentazione), siano dalle stesse beneficiati – perché titolari di situazioni giuridiche attive azionabili nei confronti dei soggetti obbligati – trattandosi, comunque, di soggetti economici operanti in mercati interessati dall’azione istituzionale dell’odierna appellata; sul piano oggettivo, rilevi non soltanto la regolamentazione, ma qualsiasi altra attività o competenza dell’Autorità, ivi compresi i poteri di vigilanza e sanzionatori. (…) In particolare, non sarebbe, comunque, possibile sottrarre la società Forship dall’obbligazione contributiva, discendendo un tale esito, di per sé, dalla qualifica (pacifica) di vettore marittimo di passeggeri assunta dall’appellante e dalle competenze esercitate nel relativo mercato dall’odierna Autorità intimata.

Il secondo contenzioso vedeva invece protagonista Cma Cgm Italy, che puntava, quanto alla pretesa non debenza del contributo 2020, sulla propria natura di agente marittimo di un vettore internazionale (dopo aver già perso analoga causa per il contributo 2021). Ma anche in questo caso il ricorso è stato respinto, a valle di una dissertazione per sostenere “che anche le imprese attive nel settore del trasporto marittimo e logistica integrata siano senz’altro incluse nella platea dei regolati e dei soggetti tenuti al pagamento del contributo a partire dal 2019”. E, anche sulla base di una giurisprudenza ormai consolidata, che “per le società che svolgono attività di agente marittimo, questo Tribunale si è già espresso affermando il loro assoggettamento al contributo dell’Art”.

Respinti anche gli altri motivi di ricorso, in particolare quelli aventi ad oggetto l’istruttoria e il quantum del provvedimento, dal momento che “la ricorrente, contestando in radice di dovere alcunché e chiedendo che si accerti il suo diritto a non fornire all’Autorità alcun dato, ha impedito in radice questa verifica e non ha mai intrapreso il necessario contraddittorio (…) evitando qualsiasi dialogo con l’Amministrazione”.

A.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version