Pubblicato il primo lotto della gara per il nuovo Molo Ravano di Lsct
Pubblicato il bando da 90 milioni di euro e 700 giorni di lavori. L’operatività, per cui occorrerà altro intervento da 49 milioni è fissata a inizio 2027: banchina da 520 metri, 12 ettari di piazzali e terminal ferroviario con 5 binari da 500 metri
Attesa dal 2015 (anno del rinnovo della concessione) e recentemente preannunciata, La Spezia Container Terminal ha pubblicato il bando di gara per i “lavori di realizzazione del Nuovo Terminal Ravano del porto Mercantile di La Spezia – Primo Lotto Prestazionale”.
L’appalto vale 90 milioni di euro e prevede 700 giorni di lavoro dall’aggiudicazione programmata per dicembre. Si tratta di un primo passaggio dell’operazione, il cui termine ultimo conclusivo, corrispondente all’entrata in funzione del terminal, resta fissato per l’inizio del 2027. I lavori sono stati divisi in due lotti (in estrema sintesi il primo riguarda l’opera a mare e il secondo l’allestimento dei piazzali) per ragioni procedurali e di semplificazione, dal momento che alcuni step non dipendono dall’azienda (citata, ad esempio, in una nota di Lsct, la bonifica bellica di cui si attende certificazione).
A conclusione Lsct, si legge nella relazione progettuale, “sarà dotato di una banchina operativa di lunghezza pari a 520 m circa in grado di consentire l’accosto e l’ormeggio a navi portacontenitori di ultima generazione (Ulcv) di lunghezza fino a 400 m”. “Il piazzale operativo del terminal avrà una superficie complessiva pari a circa 12 ha e al suo interno sono previste 8 aree dove i contenitori verranno impilati. Dette aree presentano una larghezza di circa 20 m così da permettere lo stoccaggio dei contenitori su 7 file affiancate. Ciascuna area di deposito sarà asservita da gru a portale gommate eRTG in grado di movimentare contenitori impilati fino alla sesta fila. Attualmente i contenitori all’interno del terminal della Lsct possono essere impilati fino alla quinta, ma a conclusione della Conferenza dei Servizi Lsct è stata autorizzata a raggiungere la sesta fila. A tergo delle aree di deposito dei contenitori è inoltre prevista la realizzazione di un moderno scalo ferroviario collegato direttamente alla rete ferroviaria portuale (La Spezia Marittima). Lo scalo sarà dotato di n°5 binari lunghi circa 500 m ed asserviti da n°4 gru a portale su rotaia tipo Rmg (Rail Mounted Gantry cranes)”.
Quanto al completamento dell’infrastruttura, il bando precisa che Lsct “si riserva la facoltà di affidare all’operatore economico aggiudicatario della gara, agli stessi patti e condizioni del contratto principale, opere complementari” del valore di 49 milioni di euro.
“Aggiungiamo un importante tassello nei nostri piani strategici di sviluppo con il quale LSCT mira ad essere un punto di riferimento nelle dinamiche del commercio mondiale conquistando nuove quote di traffico” ha commentato Matthieu Gasselin, Ceo del Gruppo Contship Italia. “Parallelamente procederemo con la razionalizzazione delle aree del terminal per prepararci all’inizio del cantiere. Per rafforzare l’operatività del terminal e consentirci di gestire al meglio la crescita dei volumi in questa fase di trasformazione, abbiamo individuato nell’area del carbonile Ovest la soluzione ottimale: pensiamo a un progetto logistico da realizzare con mezzi elettrici e che avrà anche un notevole impatto sul territorio facendo da volano occupazionale”.
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