• Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

Il quotidiano online del trasporto marittimo

  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report
  • Home
  • Navi
  • Porti
  • Spedizioni
  • Cantieri
  • Interviste
  • Politica & Associazioni
  • Inserti speciali
  • Market report

Il quotidiano online del trasporto marittimo

Politica&Associazioni

“Contrazione del commercio internazionale e sfide che richiedono risposte concrete”

Il contributo di Alessandro Pitto (Fedespedi) per l’inserto speciale “Un anno di SHIPPING in ITALY” – Edizione 2024

di Redazione SHIPPING ITALY
29 Dicembre 2024
Stampa

Questo contenuto fa parte dei contributi pubblicati all’interno dell’inserto speciale

“Un anno di SHIPPING in ITALY” – Edizione 2024

 

Contributo a firma di Alessandro Pitto *

* presidente di Fedespedi

 

Il 2024 è stato un anno complesso per il sistema logistico e portuale italiano, segnato da una contrazione del commercio internazionale e da una serie di sfide che richiedono risposte concrete. È emersa con forza la necessità di intervenire su questioni strutturali e normative per rilanciare la competitività del nostro Paese.

Guardando ai dati consolidati: nel primo semestre del 2024, l’export italiano ha registrato un calo dell’1,8%, mentre le importazioni si sono contratte dell’8,2%​. In particolare, si è osservata una riduzione significativa delle esportazioni verso alcuni partner strategici: Austria (-12,2%), Svizzera (-18,6%) e, soprattutto, Cina (-26,5%). Questa tendenza negativa riflette la contrazione della domanda nei mercati di riferimento, con ripercussioni inevitabili sui traffici portuali, che hanno segnato un calo dello 0,6% nel volume di container movimentati​. Nonostante la crescita globale del traffico container, che ha superato i 180 milioni di TEU con un incremento superiore al 5%, i porti italiani non sono riusciti a cogliere appieno questa opportunità. Al contrario, porti del Mediterraneo come Barcellona (+24,2%) e Tanger Med (+18%) hanno evidenziato performance ben più dinamiche​.  In questo scenario, la nostra priorità resta la semplificazione normativa: un quadro regolatorio più semplice e armonizzato può rappresentare una leva fondamentale per attrarre nuovi traffici nei nostri porti e rafforzarne il ruolo centrale nel commercio internazionale. Due dossier tra tutti che riguardano da vicino il mondo dello shipping e della portualità:

  • L’attesa riforma della Legge 84/94: la normativa che regola il sistema portuale necessita di un aggiornamento che eviti sovrapposizioni di competenze tra le Autorità di Sistema Portuale e altri enti regolatori, valorizzando al contempo il contributo di visione degli operatori.
  • Carta dei Servizi Merci: riteniamo utile introdurre uno strumento che stabilisca standard di qualità e indicatori di performance vincolanti per gli operatori della filiera, migliorando la trasparenza e l’efficienza del sistema​. In questo senso ci fa particolarmente piacere essere stati tra le rappresentanze di categoria convocate dall’Autorità di Sistema Portuale a cui fa capo il primo porto container nazionale, Genova, per costruire insieme all’AdSP un tavolo di dialogo sulle priorità per lo sviluppo degli hub portuali, digitalizzazione dei processi e snellimento delle procedure innanzitutto.

La semplificazione normativa è per Fedespedi, infatti, la priorità assoluta: avere un sistema normativo e regolatorio chiaro, semplice, efficace e calato nell’operatività consente a tutti gli attori della filiera di operare in un contesto più dinamico, più competitivo che fa bene al nostro import-export. È con questo spirito che nel 2024 ci siamo spesi sul contributo ad ART e sulla recente riforma doganale come disciplinata dal Decreto Legislativo n.141/2024

In estrema sintesi, con riferimento al contributo ad ART, Fedespedi ha criticato aspramente l’inclusione delle imprese di spedizioni tra le aziende tenute al versamento del contributo e, per questo, ha avviato una serie di iniziative a livello nazionale ed europeo volte a ottenere l’esclusione dalla contribuzione in un quadro di riordino normativo che definisca con maggior chiarezza l’ambito di competenza dell’Authority e che favorisca la semplificazione di eventuali adempimenti a cui devono conformarsi gli operatori del settore.

Allo stesso modo, la riforma doganale ha segnato, invece, il lavoro del secondo semestre dell’anno e ha visto la Federazione impegnata con Confetra nel veicolare alcuni correttivi necessari alla normativa perché possa essere davvero uno strumento di semplificazione del quadro normativo e di tutela dei traffici commerciali senza penalizzare l’operatività delle aziende e la competitività nazionale del settore.

Su questo esprimiamo grande apprezzamento per il dialogo con l’Agenzia delle Dogane che è intervenuta con circolari di chiarimento del perimetro della normativa e con il Ministero dell’Economia e delle Finanze che sta lavorando in continuità con la strada aperta dall’Agenzia per revisionare la disciplina sotto i profili critici segnalati dalle rappresentanze di categoria. Si tratta, in particolare, di alcune modifiche che dovrebbero incidere sull’innalzamento della soglia di diritti evasi che fanno scattare il reato di contrabbando e sulla valorizzazione dell’istituto del ravvedimento operoso che consente agli operatori di correggere eventuali errori compiuti in buona fede.

Al di là della tecnicità delle questioni nel merito, mi preme sottolineare che anche su questo dossier si sta confermando un metodo di lavoro fondato sul dialogo tra rappresentanze associative e Istituzioni, su collaborazione tra pubblica amministrazione e imprese che noi crediamo sia lo strumento imprescindibile per avere un quadro normativo che sia sempre di più rispondente alle esigenze del settore e che stimoli innovazione, competitività e crescita a beneficio del sistema Paese.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY 

SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Pubblicato il nuovo inserto speciale dedicato a BREAK BULK ITALY 2025
In 54 pagine il riassunto delle immagini, dei video, degli interventi e dei contenuti emersi durante i lavori del Business…
  • 2025
  • BREAKBULK ITALY
  • contenuti
  • foto
  • heavy lift
  • inserto speciale
  • interviste
  • Mestre
  • notizie
  • panel
  • porti
  • project cargo
  • relatori
  • speaker
  • spedizioni
  • trasporti eccezionali
  • video
1
Inserti speciali
29 Novembre 2025
Italia ancora leader per passeggeri in Europa, ma con meno crocieristi del 2019
Dati quinquennali Eurostat: Napoli sale al terzo posto nel podio della graduatoria dei porti più trafficati (tutto tricolore grazie allo…
  • 2019
  • 2024
  • AdSP
  • crociere
  • crocieristi
  • passeggeri
  • porti italiani
  • traffico
2
Market report
27 Novembre 2025
La Campania si prepara alla riassegnazione dei servizi marittimi regionali
Avviata la verifica di mercato rivolta agli armatori. Prorogato a tutto il 2026 il contratto con Caremar in vista della…
  • Alilauro
  • Caremar
  • Medmar
  • Napoli
  • Snav
2
Politica&Associazioni
25 Novembre 2025
Terminal container italiani, superato il miliardo di fatturato
Pubblicata l'annuale analisi di Fedespedi: comparto in crescita nel 2024, ma i newcomer soffrono
  • Fedespedi
  • lasct
  • MCT
  • SECH
  • Soteco
  • Terminal Flavio Gioia
  • Vado Gateway
1
Market report
21 Novembre 2025
Assogasliquidi-Federchimica danno i numeri del conto salato di Ets e Ets2
Secondo Bip Consulting previsti costi in aumento di circa il 50% per i trasporti marittimi e poco meno del 10%…
  • Assogasliquidi
  • BioGnl
  • Federchimica
  • Gnl
  • Pnrr
3
Politica&Associazioni
19 Novembre 2025
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Perchè
  • Pubblicità
  • English

© SHIPPING ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version