Bufera su Tardino commissario straordinario dell’Adsp del mare di Sicilia Occidentale
L’eurodeputata della Lega succede a Pasqualino Monti nella gestione di alcuni tra i porti più strategici per lo sviluppo del Mezzogiorno
Annalisa Tardino è stata nominata nuovo commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia Occidentale. A nominarla il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, che l’ha indicata come successore di Pasqualino Monti.
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha firmato il decreto che designa Annalisa Tardino, parlamentare europea della Lega, come nuovo commissario della port authority che governa gli scali di Palermo, Trapani, Porto Empedocle e Termini Imerese, oltre che su quelli di Licata e Gela.
La Tardino, avvocato civilista, a Bruxelles era stata impegnata in passato su dossier riguardanti trasporti e infrastrutture.
Questa nomina ha però subito innescato una dura battaglia politica e legale.
La Regione Sicilia, attraverso una nota ufficiale di Palazzo d’Orléans, ha annunciato l’intenzione di impugnare la decisione del Ministero delle Infrastrutture, chiedendone la sospensione cautelare davanti al Tribunale Amministrativo Regionale (Tar).
Secondo quanto comunicato da Palazzo d’Orléans, qualora la nomina di Annalisa Tardino venga formalmente confermata, il governo regionale procederà immediatamente con un ricorso legale. L’obiettivo è quello di bloccare, almeno temporaneamente, l’insediamento della neo-commissaria, contestando la legittimità del provvedimento ministeriale. La presa di posizione della Regione segna una netta contrapposizione istituzionale rispetto alla scelta del governo centrale, guidato dal ministro delle Infrastrutture e vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini.
La Presidenza della Regione guidata da Renato Schifano spiega che “la decisione è motivata da due profili di illegittimità evidenti: da un lato la totale assenza di concertazione con la Regione siciliana, in violazione delle norme che prevedono espressamente una preventiva intesa tra le parti e, dall’altro, la mancanza dei requisiti soggettivi richiesti dalla normativa per l’assunzione dell’incarico, anche per il ruolo di commissario straordinario, che impongono una comprovata e specifica esperienza nel settore”.
Il Mit in una successiva nota ha fatto sapere che “la nomina dell’avvocato Annalisa Tardino a commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale, risponde a tutti i requisiti come accaduto positivamente in tutte le altre Regioni d’Italia. Già mercoledì l’avvocato Tardino sarà in ufficio al lavoro: alle polemiche preferiamo i fatti”.
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